la cerimonia

Laurea alla memoria della studentessa uccisa

Antonella Russo fu trucidata dal convivente della madre ed è diventata simbolo della lotta contro la violenza alle donne

SALERNO. Una laurea alla memoria sarà conferita dall'università di Salerno ad Antonella Russo, uccisa barbaramente a Solofra otto anni fa dal convivente della madre, Antonio Carbonara, che è stato poi condannato a 30 anni di carcere. La ragazza stava per laurearsi in lingue ed è diventata il simbolo della lotta alla violenza contro le donne. E per la prima volta l'università salernitana assegna un riconoscimento del genere a un suo studente scomparso.

L'iter è partito un anno fa, quando il comune di Solofra ha inviato una richiesta al rettore Tommasetti. Dopo una serie di passaggi burocratici, lunedì prossimo, alle 11 nell'aula "Cilento", si svolgerà la cerimonia di consegna della pergamena alla mamma di Antonella, Lucia De Stefano, alla presenza della vicepresidente del Senato, Valeria Fedeli. Saranno presenti anche le parlamentari salernitane Mara Carfagna ed Angelica Saggese, la presidente del Consiglio regionale Rosa D'Amelio e Maria Teresa Belmonte, presidente Cpo della Corte di Appello di Salerno.