Lastre di amianto lungo la strada
A San Cesareo abbandonate vicino alla postazione per il conferimento dei rifiuti
Ancora amianto su strada, nelle aree periferiche della città. Ieri delle lamiere sono state abbandonate vicino alla postazione per il conferimento dell’immondizia, nella frazione di San Cesareo, dove peraltro c’è anche la fermata dell’autobus. Una circostanza, questa, che rappresenta un ulteriore disagio per i cittadini.
L’aggravante sta nel fatto che la strada è spesso percorsa da cittadini e turisti, che dalla Badia raggiungono a piedi il centro cittadino. Insomma sono in molti a commentare che non è proprio un bel biglietto da visita per Cava, che vuole promuovere la sua immagine di città turistica e riprendere una sua vocazione ottocentesca che la voleva stazione di soggiorno soprattutto per gli inglesi, i quali peraltro di solito alloggiavano proprio nelle ville che sono tra San Cesareo e Castagneto.
Ma non è solo l’amianto il problema. Alcuni cittadini hanno segnalato che anche via Rotolo – un’altra delle strade che attraversa una delle zone residenziali di Cava – è particolarmente sporca, a causa di rifiuti di vario genere che vengono abbandonati ai lati della strada. Le lamentele dei cittadini – scritte in vari post pubblicati su Facebook – sono indirizzate all’operato degli operatori ecologici, che non raccoglierebbero questi rifiuti gettati distrattamente. Da parte sua l’assessore alla Manutenzione Nunzio Senatore ha più volte ribadito di essere impotente nei confronti dell’inciviltà dei cittadini, che si lamentano a vario titolo per i quotidiani disservizi che vive la città, ma che poi puntualmente non rispettano orari e giorni di conferimento e, sempre più spesso e di notte, abbandonano su strada rifiuti anche pericolosi, come l’amianto appunto, che per essere smaltiti devono subire un procedimento speciale. Senatore, dunque, ha invitato a più riprese i cittadini a rispettare le regole per far sì che sia pulito non solo il centro storico.
Alfonsina Caputano
©RIPRODUZIONE RISERVATA
L’aggravante sta nel fatto che la strada è spesso percorsa da cittadini e turisti, che dalla Badia raggiungono a piedi il centro cittadino. Insomma sono in molti a commentare che non è proprio un bel biglietto da visita per Cava, che vuole promuovere la sua immagine di città turistica e riprendere una sua vocazione ottocentesca che la voleva stazione di soggiorno soprattutto per gli inglesi, i quali peraltro di solito alloggiavano proprio nelle ville che sono tra San Cesareo e Castagneto.
Ma non è solo l’amianto il problema. Alcuni cittadini hanno segnalato che anche via Rotolo – un’altra delle strade che attraversa una delle zone residenziali di Cava – è particolarmente sporca, a causa di rifiuti di vario genere che vengono abbandonati ai lati della strada. Le lamentele dei cittadini – scritte in vari post pubblicati su Facebook – sono indirizzate all’operato degli operatori ecologici, che non raccoglierebbero questi rifiuti gettati distrattamente. Da parte sua l’assessore alla Manutenzione Nunzio Senatore ha più volte ribadito di essere impotente nei confronti dell’inciviltà dei cittadini, che si lamentano a vario titolo per i quotidiani disservizi che vive la città, ma che poi puntualmente non rispettano orari e giorni di conferimento e, sempre più spesso e di notte, abbandonano su strada rifiuti anche pericolosi, come l’amianto appunto, che per essere smaltiti devono subire un procedimento speciale. Senatore, dunque, ha invitato a più riprese i cittadini a rispettare le regole per far sì che sia pulito non solo il centro storico.
Alfonsina Caputano
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