Lanzara e Sica in corsa verso il Palazzo

Il candidato del centrosinistra s’appella ai “grillini” e aspetta De Luca. Il sindaco uscente chiede una riconferma netta

PONTECAGNANO. Con i comizi di chiusura dei due candidati sindaco Giuseppe Lanzara ed Ernesto Sica si è chiusa ieri sera a Pontecagnano la lunga campagna elettorale che culminerà nel ballottaggio.

Bagno di folla per il candidato del centro sinistra, che ha parlato in piazza Risorgimento. Nel pomeriggio Lanzara - che nei giorni scorsi ha incassato il sostegno di Antonio Anastasio e Lucia Zoccoli - aveva lanciato un appello al Movimento Cinque Stelle: «Al primo turno una fetta di elettorato ha votato Giuliana Moscati per rappresentare la volontà di un cambiamento. Ora io chiedo allo stesso elettorato di compiere la medesima decisione, ossia di votare me per perseguire l'uguale intento di rinnovamento della classe politica e dello stato delle cose». Lanzara, nel corso del comizio, ha detto: «Siamo riusciti a fare una campagna elettorale con 10mila euro. Abbiamo rinunciato a fare accordi, a fare apparentamenti, mantenendo la stessa squadra anche al ballottaggio. Io non voglio dirvi, tra 15 anni, che voglio completare il programma. Io lo voglio completare davvero.Mettetemi alla prova. Io sarò il sindaco di tutti». Intanto stamane alle 12 il viceministro Vincenzo De Luca sarà in città per un saluto a Lanzara.

Gremita ieri sera anche piazza Sabbato per il comizio di Sica. Il sindaco uscente ha ricordato quanto fatto negli ultimi 5 anni: «Pontecagnano è stata profondamente trasformata dalla nostra azione amministrativa. Abbiamo l'Imu più bassa d'Italia, siamo l'unica città con il trasporto pubblico urbano gratuito, abbiamo i parcheggi gratuiti, abbiamo scuole di eccellenza e una qualità elevata dei servizi alla persona. Abbiamo ultimato importanti interventi in ogni area del territorio e programmato lavori per ultimare il programma. Siamo impegnati in una politica di valorizzazione del patrimonio storico-culturale, in un monitoraggio ancora più capillare della qualità ambientale, in una proficua progettazione volta alla crescita occupazionale e al sostegno alle attività produttive». Sica si dice certo della vittoria: «Occupazione, casa e sostegno alle fasce deboli rappresentano i punti-chiave da affrontare. Confermerò una politica di alleggerimento dei tributi».

Marco De Simone

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