Landolfi in città per fissare le regole

Domani, o al massimo martedì sera, arriverà ad Eboli il segretario provinciale del Partito Democratico, Nicola Landolfi, per definire la data e le regole delle primarie. Entro il 7 febbraio si potranno depositare le firme e il primo marzo si terrà la consultazione che stabilirà chi sarà il candidato del partito nella corsa alla poltrona di sindaco.

Il deputato uscente del Pd, Antonio Cuomo, è pronto alla raccolta delle firme ed ha già quattro liste che ne sosterrano la candidatura. Rilancia anche il già vicesindaco Cosimo Cicia: «Sono stato a Salerno da De Luca, le primarie ad Eboli le faremo e siamo pronti ad incontrare Landolfi ad Eboli, domani o al massimo martedì. Andiamo avanti certi di governare la città: non possiamo far vincere questa destra arrogante e litigiosa».

In pole position ci sono anche Adolfo Lavorgna e Luca Sgroia. Ma il coordinatore cittadino di Italia dei Valori, Sofia Belluccio, fa capire che è molto probabile anche la presenza di Vincenzo Caputo, sostenuto, oltre che dall’Idv stesso, pure da “Il Momento è Adesso” . «Eboli ha bisogno di un grande cantiere moderato al quale possano aderire tutte le forze centriste - ha sottolineato Belluccio in una nota - per concorrere a determinare gli assetti politici futuri. Un richiamo all’Api, all’area popolare, ai movimenti civici, alle associazioni e, soprattutto, a tutti i cittadini liberi». Poi le richieste al Pd: «Riteniamo che il Pd sia una forza politica importante della coalizione. Ma sarebbe un errore attendere inermi alla resa dei conti interna: perché di questo si tratta. Le regole per le primarie del centrosinistra si fanno insieme. Altrimenti non possono considerarsi competizioni di coalizione, ma interne ad un partito e come tali avranno valore. Il Pd locale ci dicesse subito chi è il suo candidato sindaco ed apriremo un dibattito al nostro interno sul gradimento. Italia dei Valori è una forza politica seria e leale e sarà presente con una lista propria alla prossima competizione elettorale. A differenza degli altri, non abbiamo avuto mai remore nell’indicare chi meglio può rappresentare la coalizione».

Nella direzione cittadina, alla presenza del segretario provinciale, Antonio Fiorillo, si è inoltre ribadito il «sostegno alla proposta programmatica da Vincenzo Caputo, che peraltro non è iscritto a IdV. Le altre candidature ci sono sembrate conservatrici e contigue ad esperienze amministrative già viste. Nella direzione si è poi rimarcata la nostra autonomia e ed è stata ribadita l’idea di costruire un grande cantiere moderato aperto a tutti».(a. e.)

©RIPRODUZIONE RISERVATA