«Landi inseguì due pusher» Provenza chiede un encomio

Dopo l’esemplare iniziativa del vigile Rocco Landi che inseguì una coppia di pusher sorpresa mentre consegnava una dose di hashish sotto il tunnel che collega via San Leonardo con lo stadio Arechi, l’avvocato Luciano Provenza, in qualità di consigliere comunale, chiede di «conferire un pubblico encomio, affinché il suo lodevole esempio e il forte spirito di azione sociale e civile, che lo ha spinto a difendere i diritti fondamentali della persona e della sicurezza pubblica, possano rappresentare un modello di comportamento per tutti».

L’assistente di polizia municipale Landi ha mostrato «abnegazione e coraggio lo scorso 5 novembre quando, fuori dall’orario di servizio, alla guida della propria autovettura ed in abiti borghesi, è intervenuto durante un operazione di spaccio di stupefacenti», scrive in una nota il consigliere apprezzando «l’alta professionalità dell’agente che, in sprezzo del pericolo, notando un movimento sospetto (consegna di denaro) tra due giovani, ha interrotto una vera e propria operazione di spaccio, determinando la fuga dei protagonisti.