corso principe amedeo

Ladri nell’agenzia di scommesse Furto da 20mila euro

Ladri in azione, la scorsa notte, al centro scommesse Intralot di corso Principe Amedeo. I malviventi, stando a una prima stima, avrebbero provocato danni per circa 20mila euro. Per forzare il...

Ladri in azione, la scorsa notte, al centro scommesse Intralot di corso Principe Amedeo. I malviventi, stando a una prima stima, avrebbero provocato danni per circa 20mila euro. Per forzare il lucchetto della saracinesca, i ladri hanno scardinato la lastra di marmo utilizzata per fissare la chiusura, sfruttando la “copertura” di qualche auto parcheggiata lungo la strada, proprio davanti all’ingresso del centro. Una volta entrati nell’agenzia – una delle più frequentate dagli scommettitori – hanno quindi aperto otto slot machine presenti nel locale, asportando il danaro delle giocate. Ma non solo. I malviventi sono riusciti anche a scassinare un “cambia monete” a portare via un secondo apparecchio. Un danno, tra danaro contante, apparecchiature e ingresso distrutto che si aggirerebbe attorno ai 20mila euro.

L’amara scoperta è stata fatta dal titolare al momento dell’apertura mattutina di ieri; il gestore ha capito subito di essere finito nel mirino dei ladri, quando ha notato il pezzo di marmo della porta di ingresso “sradicato” dalla bse in cemento. Immediata la denuncia e l’arrivo per un sopralluogo, alle ore 9.30 circa, dei carabinieri guidati dal tenente Vincenzo Tatarella. I militari dell’Arma hanno eseguito i rilievi del caso e acquisito i filmati della telecamera posta all’interno dell’agenzia.

Era stato lo stesso titolare della sala scommesse a far installare il sistema di videosorveglianza, in seguito a un precedente tentativo di furto, avvenuto nel settembre del 2011, che era stato sventato in extremis e che aveva portato anche all’arresto di uno dei ladri. In quell’occasione, furono gli agenti di una “volante” del locale Commissariato di polizia, durante un giro di controllo, a sorprendere tre malviventi che avevano già divelto la saracinesca e forzato la porta blindata del punto scommesse. Dei tre, due riuscirono a darsi alla fuga a piedi, facendo perdere le tracce, mentre il terzo, un 31enne napoletano scappato a bordo di una Smart, fu arrestato dopo un lungo inseguimento in via Spineta a Santa Lucia. Ora, al vaglio dei carabinieri, c’è il filmato delle telecamere interne ma potrebbe essere utile alle indagini anche la videosorveglianza esterna di qualche altro punto vendita della zona. Si ritiene che ad agire siano state non meno di due, tre persone.

Annalaura Ferrara

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