Ladri assaltano la gioielleria Graziani

Scardinata in pochi minuti la saracinesca, rubati preziosi per migliaia di euro. Le indagini della polizia

Colpo nella notte alla gioielleria Graziani, in via Domodossola. L’allarme è scattato intorno alle 4: i malviventi hanno scardinato la saracinesca e frantumato una vetrina esterna nell’anticamera di accesso alla gioielleria. Il raid è durato pochi minuti, mentre scattava l’allarme. Sul posto è giunta un’auto della polizia, ma dei ladri ormai non c’era più nessuna traccia, solo quelle che riusciranno ad estrapolare dal servizio di video-sicurezza.

Tempi, azione e modalità del furto lasciano pensare ad una banda di ladri specializzati in colpi a negozi di preziosi. Quello alla gioielleria Graziani, infatti, era stato studiato fin nei dettagli. Non si esclude che i ladri abbiano fatto una ricognizione nei giorni precedenti.

Le chiusure del negozio sono state sradicate con forza. Si pensa a un cavo agganciato ad una macchina che ha strappato il perno centrale di chiusura e divelto la serranda metallica. Un’operazione durata solo pochi minuti per questo si pensa che ad agire sono state più persone con compiti diversi. Dalla ricostruzione fatta dalla polizia, i ladri conoscevano i tempi di azione dell’allarme e di segnalazione automatica alla centrale operativa delle forze dell’ordine. In quell’intervallo limitato, armati forse di un utensile pesante, hanno frantumato il vetro blindato della prima vetrina. Dall’espositore sono spariti orologi e preziosi . Quindi i malviventi sono riusciti a prendere il largo, mentre la polizia giungeva a sirene spiegate.

Le indagini, in questo caso, partono sempre dalla ricognizione dei luoghi e dal recupero delle immagini del servizio di video sorveglianza. I poliziotti sperano di ricavare notizie utili all’identificazione dei malviventi dai fotogrammi estrapolati dalla memoria del sistema di sicurezza. Anche da quelle dei negozi vicini, qualora abbiamo ripreso scene fuori dall’azione che rivelano indizi per le indagini. Intanto si contano i danni, di sicuro ingenti. Sul posto è dovuto intervenire un fabbro per ripristinare le porte e la sicurezza della gioielleria. La città è una piazza spesso preda di ladri di preziosi. In passato si sono registrati altri grossi colpi. L’ultimo, solo in ordine di tempo, è avvenuto a luglio quando in via Mazzini, con la stessa tecnica: la gang ripulì la vetrina del gioielliere Viola.

Massimiliano Lanzotto

©RIPRODUZIONE RISERVATA