Ladri al cimitero, profanate mille tombe

Polla, razzia di portafiori e grondaie in rame. Rubato anche il gasolio da un escavatore. Il sindaco: «Un atto gravissimo»

POLLA. Circa mille tombe del cimitero comunale sono state profanate nella notte da ignoti che pur di riuscire a portar via il maggior numero di portafiori e grondaie in rame non hanno esitato a danneggiare le lapidi. A scoprire l’accaduto ieri mattina è stato il custode del cimitero quando dopo aver aperto i cancelli si è trovato davanti agli occhi una scena che lui stesso ha definito “avvilente”. I viali del cimitero erano completamente ricoperti dai fiori che si trovavano nei portafiori sradicati dalle tombe e delle circa mille tombe profanate, moltissime sono state danneggiate nei rivestimenti di marmo. Immediatamente sono stati allertati i carabinieri della stazione di Polla, competente sul territorio comunale di Sant’Arsenio che hanno subito avviato le indagini per cercare di risalire agli autori della devastazione.

I ladri sono entrati in azione in piena notte ed hanno avuto tutto il tempo per agire indisturbati visto che l’area del cimitero interessata dal furto si trova in una zona lontana dalla strada provinciale che collega i comuni di Sant’Arsenio e Polla. Da una prima ricostruzione fatta dai carabinieri i malviventi sono entrati dopo aver forzato un cancello dal quale si accede nella parte nuova del cimitero ancora in fase di costruzione. Vista la quantità di portafiori e grondaie portate, via quasi certamente sono entrati nel cimitero con un furgone. E’ presumibile che ad entrare in azione siano state diverse persone che potrebbero essersi divise le aree del cimitero per portare a termine il furto nel minor tempo possibile. I ladri inoltre hanno portato via anche numerosi attrezzi che la ditta che sta svolgendo i lavori di realizzazione dei nuovi loculi aveva lasciato in un container.

Inoltre hanno avuto anche il tempo di prelevare alcune decine di litri di gasolio dal serbatoio di un escavatore utilizzato dalla ditta per lo svolgimento dei lavori. Complessivamente stando ad una prima sommaria stima, il bottino ammonta ad un valore di circa diecimila euro. «E’ gravissimo quello che è accaduto l’altra notte nel cimitero – ha dichiarato il sindaco di Polla Rocco Giuliano – perché colpire il cimitero significa colpire il cuore della nostra comunità, significa ferire i sentimenti di un intero paese. Confido nel lavoro della forze dell’ordine e mi auguro che al più presto i responsabili di questo scempio possano essere assicurati alla giustizia ed essere puniti in maniera esemplare». I malviventi dopo aver messo a segno il colpo hanno svaligiato anche tre appartamenti che si trovano nella stessa zona. Approfittando dell’assenza dei proprietari hanno messo a soqquadro le abitazioni riuscendo a portare via denaro contante ed alcuni oggetti preziosi per un valore complessivo di poche migliaia di euro. I militari dell’Arma stanno visualizzando i filmati girati da alcuni impianti di videosorveglianza privati che hanno le telecamere puntate sulla strada provinciale: Vogliono cercare di individuare il mezzo utilizzato dalla banda per portare via il rame trafugato nel cimitero.

Erminio Cioffi

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