Ladri a Nefrologia, stop alla diagnostica

I malviventi sono penetrati all’interno della struttura con un furgone: portati via macchinari per oltre 60mila euro

Clamoroso furto all’ospedale “Maria Santissima Addolorata”: i ladri hanno portato via preziose apparecchiature diagnostiche in Nefrologia, paralizzato di fatto parte dell’attività dell’intero reparto. I malviventi sono entrati probabilmente con un furgone all’interno della struttura sanitaria portandosi via un bottino di circa 60mila euro. Rubati un triostato, un microtomo, due microscopi ed un computer.

I ladri sono entrati in azione intorno alle due del mattino di ieri, utilizzando il cancello che immette al parcheggio interno dell’ospedale. Quindi si sono diretti verso la stanza del dottor Michele Nigro, responsabile dell’Immunopatologia renale, hanno scassinato la porta e penetrati all’interno.

Qui hanno preso un triostato (strumento utilizzato per tagliare i tessuti renali per poter svolgere la biopsia renale che era stato donato dall’ospedale di Polla, perché quello in dotazione ad Eboli è guasto) del peso di circa tre quintali, un microtomo (apparecchio utilizzato per tagliare i tessuti renali per la biopsia), due microscopi con apparecchiatura fotografica ed un computer con dentro i dati relativi a ben dieci anni di attività del reparto.

I malviventi dopo aver caricato la refurtiva sul loro furgone si sono allontanati indisturbati dall’ospedale. Un furto messo a segno con precisione chirurgica e senza lasciare nessuna traccia. Un colpo da professionisti, che lascia però l’amaro in bocca non tanto per il valore dei macchinari, ma soprattutto per il fatto che il loro furto ha bloccato le attività di prevenzione e diagnosi per numerosi pazienti che si recano ad Eboli da tutto il Salernitano ed anche fuori dal territorio dell’Asl, visto che un un altro triostato è attivo solo a Napoli, con liste d’attesa lunghissime.

«Questo apparecchio - spiega il dottor Giuseppe Gigliotti, Direttore del Reparto di Nefrologia e responsabile del Coordinamento dell’Area Medica e Veterinaria del Gau Uil Aziendale - è fondamentale per svolgere la diagnostica e prevenire appunto la dialisi. È un duro colpo per i tanti pazienti che aspettano le visite e poi la biopsia. Il collega Nigro ieri si è presentato al comando dei carabinieri di Eboli, per sporgere denuncia. Confidiamo come Uil che le forze dell’ordine possano anche attraverso le telecamere del Maria Santissima Addolorata, acciuffare i ladri». Gli inquirenti, subito dopo la denuncia, si sono subito messi sulle tracce dei malviventi che, vista la specificità delle apparecchiature trafugate, avranno agito di certo su commissione. I carabinieri in queste ore stanno visionando i nastri delle telecamere interne e della guardiania dell’ospedale.

Antonio Elia

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