Laboratori didattici nell’ortobotanico grazie al Rotary Club

Il Giardino della Minerva sarà destinatario di una donazione Presto pc e microscopi nei locali di Palazzo Capasso

Cordata dei rotariani salernitani - quasi tutti i club di città e provincia che hanno aderito all’iniziativa - che, insieme alla Rotary Foundation, organismo internazionale no -profit, aiuteranno il Giardino della Minerva a diventare un vero ortobotanico didattico.

Due sere fa, infatti, al Grand hotel Salerno, i soci si sono incontrati per definire il progetto di riqualificazione di Palazzo Capasso - stabile interno al giardino - e non solo, che a breve, si spera, riceverà l’ok dalla fondazione.

Alla “creatura” di Luciano Mauro - direttore del magico luogo del centro storico, dove è nata la Scuola medica salernitana - potrebbero arrivare circa 35mila euro da spendere principalmente in attrezzature utili a creare nelle due stanza attualmente spoglie e poco utlizzate, se non per sporadici convegni, laboratori didattici dove bambini e ragazzi, ma anche semplici appassionati, potranno studiare la vita delle piante e godere delle loro meraviglie viste al microscopio.

Monitor, computer, ma anche stampanti, fotocopiatrici, sedie e tavoli, e microscopi, appunto, potranno essere acquistati con la sommo devoluta al Giardino dal Rotary.

«Una delle nostre missioni è valorizzare i beni della città, quelli che appartengono ai cittadini e che possono e devono essere goduti al meglio da essi - spiega Ernesto Levi, presidente del Club Rotary Salerno Est - e quale luogo più del Giardino della Minerva può essere considerato patrimonio della storia salernitana?».

Il “pacchetto” di interventi, che ora aspetta solo l’approvazione dalla fondazione, prevede anche la riqualificazione dell’antro dell’ascensore delle Fornelle, apparecchio che rende più facilmente raggiungibile il Giardino, il quale, grazie alla collaborazione con l?istituto d’Arte “Filiberto Menna” e l’Università degli studi di Salerno verrà completamente rinnovato. La scuola, così come già annunciato, ha già pronti dei pannelli di ceramica con sopra raffigurate le piante presenti nell’ortobotanico; la facoltà di Farmacia, invece, sta sperimentando delle vernici ricavate da piante con le quali verranno ridipinte le pareti dell’ingresso dell’ascensore.

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