il progetto

Laav, un’officina nel centro storico

Inaugurata la sede del polo teatrale ideato da Valitutti e Amarante

SALERNO. Inaugurata, giovedì sera, un’officina nel centro storico della città; ma i rumori emessi saranno lievi perché parliamo di Laav: piccola fabbrica teatrale ideata e diretta da Licia Amarante e Antonella Valitutti, da tempo promotrici, sul territorio, di un polo di sviluppo drammaturgico e non soltanto. Un polo che, adesso, può fregiarsi di una piccola sede - sita in via S. Alferio - ampia quanto basta per accogliere le numerose iniziative programmate in collaborazione con specialisti dei diversi settori. Partiamo dal ludoteatro, attività propedeutica destinata ai piccini (di età dai 5 ai 7 anni), curata dalla Amarante e dalla Valitutti che terranno inoltre moduli di teatro suddivisi in base all'età, ma anche rispetto alle pregresse esperienze dei partecipanti i quali si confronteranno, tra le altre, con le seguenti discipline: recitazione, dizione, portamento scenico, elementi di regia.

Ci sarà un modulo di mimo corporeo, diretto dalla docente Gemma De Cesare. La cantante e violoncellista Daniela Lunelli terrà un laboratorio di sonorità vocali: percorso improntato all'estemporaneità espressiva incentrata sul linguaggio vocale. Carla Paglioli, attrice e conduttrice del Giffoni Film Festival, sarà la guida di un modulo di lezioni di cinema che prevede sia un'analisi dell'aspetto tecnico della “settima arte” che una panoramica su tutti gli ambiti ad essa annessi, . Il pittore, fotografo e ceramista Diego Loffredo, infine, terrà un corso di fotografia digitale e pittura. E nei mesi a venire prenderà il via anche “Out of Bounds”, la rassegna teatrale allestita da Laav, stavolta accolta dal teatro “Genovesi”, sulla scia di un sodalizio stretto con la Compagnia dell'Eclissi di Enzo Tota.

Alessandra De Vita

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