«La vendita della farmacia non tutela i lavoratori»

BARONISSI. Il componente della segreteria provinciale del Pd Nello Matursi interviene sulla vicenda della vendita della farmacia comunale. «Trovo di una gravità assoluta quanto sta accadendo nel Comune di Baronissi - scrive Mastursi - Tale ente, infatti, verosimilmente al fine di porre rimedio ad una gestione poco oculata delle casse comunali, ha deciso di procedere all'alienazione della locale sede farmaceutica municipale». «La cosa davvero sconcertante - aggiunge - è che l'articolo 5 del relativo bando di gara recita che “il cessionario si obbliga a mantenere in servizio il personale attualmente in carica alla farmacia, per almeno 3 anni successivi alla sottoscrizione del contratto di acquisto”».

«Dopo appena tre anni dall'espletamento della gara, l'acquirente è autorizzato dal Comune a licenziare i sei dipendenti attualmente in servizio presso la farmacia Una sorta di preavviso anticipato di licenziamento» conclude.

La segreteria provinciale del Partito democratico stigmatizza con forza la procedura «posta in essere in palese spregio delle più elementari norme a tutela della dignità del lavoro e dei diritti dei lavoratori» ed invita il Comune di Baronissi a rinunciare alla dismissione.