sanità
La Uil denuncia «Carenza degli organici ospedalieri»
Ancora disagi per le carenze di organico al “Maria Santissima Addolorata”, con una inevitabile ricaduta sulla qualità dei servizi sanitari e anche sull’assistenza ai degenti. Il problema era stato...
Ancora disagi per le carenze di organico al “Maria Santissima Addolorata”, con una inevitabile ricaduta sulla qualità dei servizi sanitari e anche sull’assistenza ai degenti. Il problema era stato sollevato dalla Uil già durante il mese di agosto, quando la situazione era stata aggravata dalle ferie, ma ora torna di attualità con un’ulteriore nota sindacale che richiama «i vertici aziendali e di struttura alle loro responsabilità, sottolineando come gli impegni assunti, anche di verificare soluzioni alternative, non siano stati rispettati».
La nota, firmata dal referente dalla Uil Fpl Medici dell’ospedale di Eboli, Giancarlo Giolitto, e dai rappresentanti sindacali della segreteria, Vincenzo Romanzi e Vito Sparano, indica con chiarezza la necessità che si intervenga immediatamente nel garantire al presidio ospedaliero di Eboli quella dotazione organica che consenta agli operatori di assicurare l’assistenza sanitaria necessaria. Tra l’altro, in un passaggio, i rappresentanti sindacali della Uil chiedono «l’immediata assegnazione di personale, medico e di comparto, anche in considerazione delle procedure di reclutamento avviate ormai da molti mesi e non ancora concluse».
Ci sarebbe pertanto in essere una procedura di reclutamento personale che accuserebbe ritardi e la Uil entra nel merito con accuse precise: «Procedure rispetto alle quali si chiede di conoscere formalmente le motivazioni del ritardo circa la loro conclusione e chi, eventualmente, stia determinando tale ritardo».
Il sindacato Uil assume in pieno la tutela «sia dei lavoratori, sia dell’utenza», concludendo con un monito la propria nota: «In difetto di tutto quanto richiesto ai destinatari, saranno attivate tutte le azioni a tutela e garanzia dei malati e degli operatori».
Antonio Elia
©RIPRODUZIONE RISERVATA
La nota, firmata dal referente dalla Uil Fpl Medici dell’ospedale di Eboli, Giancarlo Giolitto, e dai rappresentanti sindacali della segreteria, Vincenzo Romanzi e Vito Sparano, indica con chiarezza la necessità che si intervenga immediatamente nel garantire al presidio ospedaliero di Eboli quella dotazione organica che consenta agli operatori di assicurare l’assistenza sanitaria necessaria. Tra l’altro, in un passaggio, i rappresentanti sindacali della Uil chiedono «l’immediata assegnazione di personale, medico e di comparto, anche in considerazione delle procedure di reclutamento avviate ormai da molti mesi e non ancora concluse».
Ci sarebbe pertanto in essere una procedura di reclutamento personale che accuserebbe ritardi e la Uil entra nel merito con accuse precise: «Procedure rispetto alle quali si chiede di conoscere formalmente le motivazioni del ritardo circa la loro conclusione e chi, eventualmente, stia determinando tale ritardo».
Il sindacato Uil assume in pieno la tutela «sia dei lavoratori, sia dell’utenza», concludendo con un monito la propria nota: «In difetto di tutto quanto richiesto ai destinatari, saranno attivate tutte le azioni a tutela e garanzia dei malati e degli operatori».
Antonio Elia
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