La tutela dell’ambiente ricompatta la politica 

Destra, sinistra e liste civiche unite nell’affrontare il tema della difesa del territorio Il sindaco ha chiesto il monitoraggio e l’analisi dei dati dell’aria in località Foce

Tutti vogliono salvare l’ambiente a Sarno, il tema è tornato al centro dell’attenzione e le forze politiche si ritrovano unite nella stessa battaglia. L’ambiente, inteso in senso ampio come salvaguardia della qualità dell’aria, dell’integrità del fiume Sarno, della salute dei cittadini e della conservazione delle aree verdi, tiene infatti banco negli ambienti politici cittadini. Da destra a sinistra e alle civiche, tutti puntano al risanamento ambientale.
Il primo dibattito sul tema è stato quello promosso da “Sarno Civica”, con a capo il consigliere di minoranza, Giovanni Montoro. Al centro della serata ci sono stati i temi dell’acqua pubblica, della salute e della salvaguardia del territorio.
Il Movimento 5 Stelle, invece, che nei giorni scorsi aveva accusato l’amministrazione comunale di aver abbattuto gli alberi in viale Margherita in preparazione dei lavori di restyling della strada, ha chiesto maggiore tutela per l’ambiente e per la salute dei cittadini. Nel contempo, gli attivisti hanno già messo al primo posto questi temi per la prossima campagna elettorale, annunciando anche la volontà di delocalizzare in territori lontani da abitazioni e zone archeologiche, i siti di stoccaggio dei rifiuti.
Anche la Lega Salvini Sarno ha tenuto a ribadire che i temi della salute e dell’ambiente sono al primo posto nell’agenda politica di partito e infatti il segretario cittadino, l’avvocato Walter Giordano, ha voluto prendere le distanze da voci che lo volevano lontano dalla trattazioni di questi temi: «Se gli impianti di stoccaggio o trattamento dei rifiuti sul territorio cittadino non sono a norma di legge devono essere smantellati immediatamente».
E di recente Forza Italia ha affrontato ugualmente il problema della manutenzione degli affluenti del fiume Sarno, nel caso specifico del Rio Palazzo, ed in passato si è espressa sfavorevolmente sull’installazione di luci a led nella pubblica illuminazione, perché inquinanti per l’ambiente.
In tutto ciò, è significativo il silenzio dell’amministrazione comunale sul tema. Resta il fatto che il sindaco, Giuseppe Canfora, ha incaricato l’Isac-Cnr del monitoraggio ed analisi dei dati dell’aria in località Foce. Lo studio sulla qualità dell’aria a Sarno, commissionato dal Comune al Consiglio Nazionale delle Ricerche, è in dirittura d’arrivo e terminerà nel dicembre 2018, e potrebbe portare ad importanti risvolti per il territorio.
Danilo Ruggiero
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