La storia dell’arte rende omaggio alle donne con tre mostre

SALERNO. Che siano ritratte, muse ispiratrici, o esse stesse le artiste in questione, le donne hanno sempre dominato la storia dell’arte con ruoli da protagoniste assolute.

A riprova di tale riflessione, un trittico di vernissage organizzati, venerdì, in occasione della Giornata Internazionale della donna.

Sono tre infatti solo le mostre dedicate all’universo femminile in programma sul territorio provinciale per la giornata dell'8.

Il Museo Archeologico Nazionale di Eboli, accoglie la settima edizione della manifestazione “La donna nell’arte”, diretta dalla professoressa Giovanna Scarano.

A partire dalle 17, è prevista una visita guidata nel Museo, che seguirà le tappe del percorso tematico dal titolo: “L’immagine femminile dalla documentazione archeologica: Le Principesse”, con l’inserimento di creazioni che sono state curate da Rosmundo Giarletta e dei dipinti di Tommaso Guarino.

A seguire, verrà proposto un intervento musicale a cura della Corale del Centro Sociale “E. Massaioli” di Eboli, diretta dal maestro Filomena De Gennaro.

Restando nella Piana del Sele, ma spostandosi a Battipaglia, c’è da segnalare il ciclo di mostre del “Capri Jazz bar”, che venerdì presenta il fotografo ebolitano Vito Del Plato che propone un suggestivo studio intitolato “Women”, nel quale è possibile ammirare la lirica passione per la bellezza del corpo femminile e delle sue splendide modelle, simili a marmoree statue neoclassiche. Traspare dalle immagini una sorta d’intimità rubata dall’artista alle sue modelle, sebbene ceduta da esse stesse, le cui linee del corpo sembrano idealizzate, atteggiate in pericolose e seducenti pose, come fossero sirene che catturano colui che osa posarvi lo sguardo soccombendo, consenziente, alla loro malizia.

Torna, infine, l’appuntamento “Arte in mostra al Sinantisi” organizzata, a Salerno, dall'Associazione Colori Mediterranei che celebra questo giorno con una mostra tutta al femminile dal titolo “Lo sguardo di una donn”: dodici donne raccontano il proprio universo, la propria storia, attraverso altrettante immagini, in esposizione nella sala dell’associazione fino al prossimo 24 Marzo. ©RIPRODUZIONE RISERVATA