con un codice sul pannello

La storia dei monumenti svelata grazie a una app

Palazzo Fruscione e la chiesa di San Pietro a Corte sono i primi due monumenti storici di Salerno ad entrare nel mondo della tecnologia “Qr code”. Ad inaugurare il nuovo sistema tecnologico, insieme...

Palazzo Fruscione e la chiesa di San Pietro a Corte sono i primi due monumenti storici di Salerno ad entrare nel mondo della tecnologia “Qr code”. Ad inaugurare il nuovo sistema tecnologico, insieme all’assessore al Turismo Enzo Maraio, sono stati ieri mattina l’associazione promotrice “Laboratorio dei pensieri scomposti”, il progetto “EducArti” del maestro scultore Antonio Caroniti, l’istituto tecnico “Basilio Focaccia” e l’alberghiero “Roberto Virtuoso”. «Il progetto è di facile applicazione – ha spiegato il vicepresidente del “Laboratorio dei pensieri scomposti” Umberto Flauto - Basterà scaricare una qualsiasi app sul proprio smartphone in grado di leggere il particolare codice, avvicinare il cellulare al codice dipinto sulle ceramiche installate nei pressi dei vari monumenti ed il gioco è fatto. Sul proprio smartphone comparirà una scheda completa, corredata da foto, storia e curiosità sul monumento, che serviranno a facilitare la fruizione dei monumenti salernitani. E’ solo un primo passo, ma con un progetto semplice siamo riusciti a riunire Comune, Curia, Soprintendenza ed istituti scolastici». Soddisfatto anche l’assessore Maraio: «Si tratta di un notevole salto di qualità che rende fruibile la città anche in orari non legati alla disponibilità delle guide turistiche che pure stanno facendo un lavoro straordinario. L’innovazione tecnologica è uno dei punti di sviluppo di questa amministrazione e, come lo scorso anno, la prossima settimana riproporremo lo stesso sistema informatico per le Luci d’artista mentre già pensiamo ai prossimi monumenti su cui lavorare. Ci sono monumenti bellissimi nel centro storico alto ed è solo per mancanza di fondi che non ci è ancora possibile ristrutturarli ed aprirli». Sulle luminarie infine è la presidente del laboratorio, Rosanna Giannino, ad illustrare la prossima iniziativa: «Dal 5 al 7 dicembre, presso l’Archivio d’architettura contemporanea di via Porta Elina, sarà in mostra una raccolta di racconti, video e fotografie relativi al backstage delle Luci d’artista». Domani intanto alle 17 il sindaco inaugurerà i Mercatini di Natale, che animeranno il lungomare nel periodo natalizio.

Emilio D’Arco

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