«La stazione ferroviaria presto cambierà volto» 

Il sindaco Coppola ha ricevuto assicurazioni nell’ultimo incontro alla Regione In arrivo un finanziamento di 10 milioni di euro per ammodernare lo scalo

AGROPOLI . «La stazione ferroviaria di Agropoli presto cambierà volto». Ad assicurarlo è il sindaco Adamo Coppola, che aggiunge: «L’altro giorno sono stato a Napoli, presso la sede della Regione Campania per discutere su diversi temi, tra i quali il finanziamento della stazione ferroviaria. Un progetto ambizioso, che prevede di realizzare uno svincolo alla Strada Provinciale 430 - Cilentana dedicato, con sottopasso a servizio dello scalo, che consentirà il rapido collegamento con lo stesso, oltre che con un parcheggio, capace di soddisfare le esigenze dei pendolari, che usufruiscono della stazione quotidianamente. Ho ricevuto rassicurazione sullo stanziamento dei fondi necessari, pari a circa 10 milioni di euro, sia da parte del presidente Vincenzo De Luca che dal consigliere delegato ad Agricoltura, caccia e pesca, nonché capo staff del governatore, Franco Alfieri».
I tempi potrebbero essere relativamente brevi: «Dobbiamo procedere all'approvazione del progetto esecutivo al fine di farci trovare pronti, quando ci sarà il decreto di finanziamento e partire subito con la gara». Lo scalo ferroviario di Agropoli, tra i più frequentati delle aree a sud di Salerno, è già interessato da lavori interni, operati da Ferrovie che prevedono, tra gli altri, la messa in opera di uno scivolo per disabili. Qualora venisse realizzato l'ambizioso progetto, che è stato tra i cavalli di battaglia della campagna elettorale dell'attuale primo cittadino, quella di Agropoli diverrebbe una stazione moderna, con tutti i servizi necessari per pendolari e turisti.
L’intervento, inoltre, eliminerebbe una serie di disagi, presenti al momento quali: parcheggi limitati e inadeguati che creano spesso ingorghi; collegamenti troppo trafficati, in determinati periodi dell'anno, con gli svincoli della superstrada. La cittadina di Agropoli è servita da due svincoli, Nord e Sud. Specie per chi proviene dallo svincolo Nord, per raggiungere la stazione ferroviaria, occorre attraversare il lungomare e parte della cittadina, con notevoli difficoltà dovute al traffico veicolare, specie in estate; chi viene da Sud, invece, deve attraversare la viabilità di località Madonna del Carmine quindi via Alighieri per approdare allo scalo ferroviario. Il collegamento diretto alla Cilentana e ampi parcheggi porterebbero grande respiro alla zona, inoltre alleggerirebbero la pressione del traffico veicolare sul lungomare, integrando la viabilità alternativa parallela alla ferrovia. Creando un percorso alternativo, l’idea è di chiudere il lungomare San Marco, durante la stagione estiva, riservandola a zona dedicata alla movida e al divertimento. Questo diventerebbe una lunga area pedonale sul mare.
Andrea Passaro
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