La sfida tra le due Casse rurali

La Bcc di Battipaglia e Montecorvino Rovella si conferma tesoreria del comune di Battipaglia, ma sarà costretta a confrontarsi con le mire espansionistiche della Bcc di Aquara, che oggi aprirà la filiale proprio nella cittadina capofila della Piana del Sele.

La locale Cassa Rurale svolgerà il servizio di tesoreria comunale per i prossimi cinque anni. L’apertura delle buste è avvenuta martedì mattina negli uffici del Comune. «Un risultato che conferma sia la volontà da parte dell’istituto di credito presieduto dal dottor Silvio Petrone di proseguire l’impegno a favore del territorio anche attraverso un proficuo rapporto con le istituzioni, sia la forza che la Cassa Rurale ed Artigiana, l’unica banca locale a poter partecipare alla gara d’appalto che richiedeva, tra l’altro, requisiti patrimoniali importanti – si legge in una nota inviata dalla banca – la Cassa Rurale ed Artigiana di Battipaglia e Montecorvino Rovella, con i suoi 19 sportelli presenti in una larga fetta della provincia di Salerno, tra cui uno sportello dedicato proprio alla tesoreria comunale di Battipaglia e situato nel Palazzo di Città, è la più grande tra le banche di credito cooperativo della regione e una delle prime di tutto il Mezzogiorno».

Da questo pomeriggio la Bcc di Aquara sarà presente anche a Battipaglia con una propria filiale la cui inaugurazione si terrà alle 18,30 in via Sabatini, lungo la Statale 18. Una cerimonia rinviata, giacché l’apertura era stata inizialmente prevista per aprile. «Sarà una cerimonia limitata all’essenziale, molto sobria, come è giusto che sia, data la crisi che stiamo attraversando - sottolinea il direttore generale della Bcc Aquara, Antonio Marino - ma di certo non ci faremo mancare la gioia di stare insieme. L’inaugurazione di una filiale è sempre l’inizio di un percorso, un percorso che noi immaginiamo bello e fruttuoso per l’intero territorio».

Sarà la filiale numero 7 dell’istituto di credito di cui è presidente Luigi Scorziello e che è già presente ad Aquara, Roccadaspide, Castel San Lorenzo, Capaccio, Eboli, Oliveto Citra e Salerno.(f. p.)

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