La scuola e Trentova ridotte a pattumiera 

Agropoli: le foto dello scempio postate su Fb, i cittadini chiedono al Comune la bonifica delle zone

AGROPOLI. Cumuli di rifiuti intorno all’edificio scolastico, che ospita la scuola elementare di Agropoli, e sul litorale nella suggestiva baia di Trentova. I cittadini indignati postano le fotografie dello scempio sui social, e chiedono un intervento di bonifica tempestivo da parte dell’amministrazione comunale, capeggiata dal sindaco Adamo Coppola. Sulla spiaggia di Trentova fanno bella mostra di se diversi cumuli di rifiuti, abbandonati vicino ad un contenitore stracolmo di spazzatura, che andrebbe svuotato. Sebbene ormai la stagione invernale sia terminata sono tanti coloro che si recano sul litorale, soprattutto durante il fine settimana per fare delle lunghe passeggiate o correre in riva al mare.
«Non è concepibile che terminata l’estate – afferma una cittadina – il Comune si disinteressa totalmente del litorale». Altri cumuli di rifiuti si sono formati intorno alla scuola elementare dove sono state abbandonate bottiglie di birra, carta, plastica, resti vegetali ed altri materiali.
«E una vera vergogna - polemizza un genitore – come è possibile che nessuno si sia accorto di questo schifo intorno alla scuola?. Di certo non è un bello esempio anche per gli alunni, ai quali tra i banchi di scuola si insegna il rispetto per l’ambiente. E poi devono vedere simili scempi. A pensare che dalle prime finestre ci sono le aule dei bambini della prima elementare, non credo che nessuna maestra se ne sia accorta. Comunque le invito a fare presente della problematica a chi di competenza».
I cittadini chiedono di intervenire, in modo particolare, con degli interventi tempestivi per ripulire tutta l’area che circonda la suola elementare, che va bonificata anche a tutela dell’immagine e del decoro della stessa. L’auspicio è che gli appelli siano accolti dall’amministrazione comunale, e che l’opera di pulizia sia effettuata periodicamente al fine di evitare per il futuro simile situazioni. (a. s.)