La “rivolta” dei genitori «Stop all’anno scolastico»

Una pagina facebook e una provocazione: la sospensione dell’anno scolastico 2013/2014. Sono le prime iniztiave assunte dal neonato Comitato scuola materna Santa Lucia, per dire “no” all’amianto, di cui è pieno il campo prefabbricati confinante con la scuola per l’infanzia della frazione. «La scuola – spiega Annalisa Mannara, a nome anche degli altri genitori – si trova al centro di un quartiere di prefabbricati risalenti al dopo terremoto che, purtroppo presentano coperture in amianto, letali per la salute di chi ci vive e di chi circola nella zona: in questo caso, anche i 120 bambini che ogni giorno frequentano la scuola. Dopo anni di carte bollate e promesse vane, adesso siamo stanchi. I bambini sono di tutti e non si toccano».

Lunedì sera, nella frazione, c’è stata una prima riunione, sul caso, alla quale hanno partecipato numerosi cittadini, con in testa il parroco Don Beniamino D’Arco, la dirigente del Primo circolo didattico Ester Cherri, il presidente del Tribunale per i diritti del malato Carlo Russo, il presidente dell’associazione “Lucianna” Carmine Senatore, il rappresentante dei genitori, Enzo Lambiase e altri esponenti politici. Anche se il sindaco Marco Galdi ha chiesto e ottenuto un sopralluogo dell’Arpac – saràavviato lunedì prossimo e si protrarrà per tutta la settimana – i residenti di Santa Lucia chiedono l’eliminazione dell’amianto per scongiurare ogni tipo di rischio. Il gruppo che ha dato vita alla protesta e alla pagina face book ha precisato che non accetterà ingerenze politiche o strumentalizzazioni da parte di qualsiasi partito e colore e politico.

«Saremo bene attenti ad allontanare chi fa giochetti politici, cose del genere con ci interessano. L’obiettivo è di salvaguardare i nostri bambini». E in questa direzione va anche il pensiero della dirigente scolastica Ester Cherri: «Un plauso a tutti i genitori, i nonni e i cittadini che hanno dato vita a una riunione all’insegna della concretezza, della civiltà e direi anche della buona politica. Perché il vero significato di “politica” è lavorare per la città e, loro, stanno lavorando con fede ed entusiasmo per il territorio, per i bambini che sono il presente e il futuro della frazione di Santa Lucia».

Immediata la risposta del primo cittadino. Prima ancora di aver ottenuto l’avvio dei rilievi da parte dei tecnici dell’Arpac (sollecitati con una lettera lunedì scorso), Marco Galdi aveva già convocato un incontro con una rappresentanza dei genitori dei bimbi di Santa Lucia: si vedranno venerdì prossimo, alle 9.30, in Municipio. Difficile però stabilire i tempi di intervento: i risultati dei rilievi Arpac si avranno solo a fine agosto.

Annalaura Ferrara

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