La ricetta: ricciola ai funghi porcini

L’Enoteca provinciale consiglia di abbinare un calice di E’ Iss, Tintore Prephilloxera in purezza, ad una ricetta molto creativa che coniuga mare e terra: la ricciola ai funghi porcini. INGREDIENTI...

L’Enoteca provinciale consiglia di abbinare un calice di E’ Iss, Tintore Prephilloxera in purezza, ad una ricetta molto creativa che coniuga mare e terra: la ricciola ai funghi porcini. INGREDIENTI PER DUE PERSONE: una ricciola da 250-300 grammi o altro filetto di pesce a porzione; una testa di un fungo porcino; vino bianco; olio di oliva extravergine; aglio; farina; una noce di burro; un rametto di timo; sale quanto basta. PREPARAZIONE: sfilettare una ricciola di circa 250-300 grammi per ottenere due filetti di pesce, eliminando le lische residue e le parti meno carnose. Impanare i filetti di ricciola. In una padella aggiungere l’olio di oliva ed uno spicchio d’aglio appena schiacciato in camicia. Quando l’olio è ben caldo, inserire una testa di fungo porcino tagliato a julienne per aromatizzare l’olio e subito dopo le scaloppine di filetto di ricciola, avendo cura di cuocere prima il lato della parte con la pelle. A cottura ultimata (2-3 minuti) sfumare con un poco di vino bianco e aggiungere una noce di burro di Tramonti per addensare il fondo di cottura. Infornare per 4-5 minuti per far continuare la cottura della parte più interna del pesce. Impiattare i filetti con la julienne di porcini e un rametto di timo. E’ una ricetta della tradizione elaborata da Tenuta San Francesco.