La ricetta: filetto alla griglia al vino rosso

L'enoteca provinciale consiglia di abbinare un calice di Capodorso Dop Costa d’Amalfi rosso con una ricetta tipica della tradizione della costa amalfitana rivisitata dall’azienda agricola Gustavo...

L'enoteca provinciale consiglia di abbinare un calice di Capodorso Dop Costa d’Amalfi rosso con una ricetta tipica della tradizione della costa amalfitana rivisitata dall’azienda agricola Gustavo Trotta: filetto alla griglia al vino rosso Capodorso Dop Costa d’Amalfi. Si tratta di una ricetta molto semplice, ma capace di esaltare al meglio sia la carne (da preferire un buon filetto di vitello di marchigiana) che il vino. Mettete il filetto di marchigiana a marinare per almeno un’oretta in un recipiente in cui avrete versato del vino Capodorso Dop Costa d’Amalfi rosso. Passare poi la carne marinata sulla griglia ben calda. Salare a piacere e servire subito, accompagnata da un buon bicchiere. Chi lo desidera può guarnire il piatto principale con della rucola fresca condita con una spruzzata di pepe e di limone, insieme a scagliette di parmigiano. IL VINO: Il blend di Aglianico, Piedirosso e Sciascinoso riposa in barrique per dodici mesi, prima di essere affinato in bottiglia per almeno sei mesi. La sua gradazione alcolica è di 13,5 gradi e si presta benissimo ad abbinamenti con carni, salumi e formaggi stagionati. Nasce da uve allevate su spalliere basse potate a guyot. Il battesimo è stato di tutto rispetto: il vino è stato contrassegnato da “I grandi esordi” 2012 di Veronelli.