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La resa del sindaco: “Via le cupole dai Templi”

Voza rinuncia a chiedere la proroga. “Storia chiusa, saranno smontate entro sabato”

CAPACCIO. Le cupole geodetiche saranno rimosse dall’area dei Templi, come già stabilito con una delibera di giunta qualche giorno fa. L’amministrazione comunale ha deciso di dare seguito alle disposizioni del Ministero dei beni culturali, che ha bocciato la proroga chiesta per la permanenza delle Sfere Expo Paestum. Il sindaco Italo Voza, che ieri avrebbe dovuto recarsi a Roma per cercare di ottenere la proroga – su sollecitazione anche dagli albergatori locali con i quali si era incontrato venerdì sera all’hotel Cerere – ha rinunciato alla trasferta e chiuso la querelle. Voza avrebbe dovuto portare all’attenzione del Ministero anche un documento, redatto dal Consorzio degli albergatori “Paestum in”, nel quale gli imprenditori turistici chiedevano di evitare lo smontaggio delle sfere geodetiche.

«La vicenda delle sfere è chiusa, non c’è più nulla da contestare – ha affermato ieri il sindaco Voza – Ottemperiamo alla nuova disposizione della Soprintendenza archeologica, che ha chiesto lo smontaggio entro il 31 gennaio. L’iter è stato già avviato. Non vogliamo forzare la mano e mettere in difficoltà le istituzioni. Poi, per ottobre, in occasione della Borsa mediterranea del turismo, vedremo. Tra le righe del provvedimento ministeriale si leggeva una possibile installazione nell’area archeologica, però potrebbe essere antieconomico».

Resta il problema dei diversi eventi in programma e che, probabilmente, non si realizzeranno. «Stiamo cercando di salvare le manifestazioni previste, anche se in una location diversa da quella dei Templi – dice in proposito il primo cittadino – Avevamo ottenuto anche dei finanziamenti dal Parco di 150mila euro. Stiamo dialogando per convincere l’ente a promuovere lo stesso l’evento dedicato alla Dieta mediterranea». L’impegno dell’amministrazione comunale ora è tutto tesa a indidividuare un’altra area dove installare le tre cupole.

Intanto, il Consorzio degli albergatori sta promuovendo un incontro pubblico per i prossimi giorni. «Stiamo organizzando un tavolo allargato con tutti gli imprenditori, le associazioni, l’Azienda del turismo, i titolari di campeggi e villaggi turistici, gli agricoltori per discutere sull’utilità delle cupole e sul perché abbiamo sostenuto la posizione dell’amministrazione sulla loro permanenza nell’area archeologica – spiega Pino Greco, presidente di “Paestum in” - Le sfere hanno avuto un riscontro enorme, per questo riteniamo utile utilizzarle in vista dell’Expo». Ma quasi sicuramente il ricorso al Tar, ipotizzato nel corso dell’ultima riunione, non sarà formalizzato.

Angela Sabetta

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