La Regione snobba l’sos di Melchionda «Salute a rischio»

Nessun rappresentante di Palazzo Santa Lucia al vertice Il sindaco spinge per la riqualificazione dell’intera area

La Regione Campania dà forfait sulla questione San Nicola Varco, monta l’ira del sindaco Melchionda. È saltata la conferenza di servizi convocata per ieri mattina dal primo cittadino che avrebbe dovuto mettere a confronto la Regione, appunto, l’Asl Sa2 l’Arpac, il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco ed il direttore del “Cilento Outlet Village” sulla questione rifiuti che da anni invadono l’intera area del ex mercato ortofrutticolo.

L’assenza dei convocati ed in primis quella della Regione, proprietaria dell’area, ha scatenato l’ira del sindaco: «È un comportamento inaccettabile. L’Amministrazione regionale non può, in alcun modo, ignorare le proprie responsabilità», criticando l’assenza ma soprattutto il silenzio dei vertici dei Palazzo Santa Lucia che non comunicando neppure le motivazioni dell’assenza hanno dimostrato la volontà di non dialogo sulla ‘Gomorra’ ebolitana.

Caduto nel vuoto l’appello del primo cittadino che nella convocazione aveva esternato tutti i timori per la presenza di rifiuti altamente tossici presenti nell’area: montagne di pneumatici usati, secchi pieni di vernici e scarti di produzione che ad ogni incendio diventano una bomba ambientale: «nonostante la gravità della situazione e l’urgenza dell’intervento di bonifica ambientale più volte reclamato, la destra di Caldoro che è al governo della Regione ha risposto con un silenzio assordante, che dimostra, ancora una volta, il totale disinteresse nei confronti di una situazione tanto rilevante –tuona il sindaco di Eboli - mi preme ricordare, per l’ennesima volta e non mi stancherò mai di farlo, che quei cumuli di rifiuti sono un pericolo per la salute dei cittadini».

Melchionda, dallo sgombero degli extracomunitari, chiede la bonifica dell’area alla Regione: «nel corso della conferenza di servizi si doveva discutere non solo della delicata situazione rifiuti di San Nicola Varco ma anche e soprattutto delle sue future progettualità - commenta Melchionda- a causa dell’assenza della Regione Campania che avrebbe dovuto fornire chiare e precise indicazioni, non si è potuto procedere alla discussione e all’individuazione di una prospettiva produttiva futura per l’area di San Nicola Varco».

Un’occasione persa quella dall’Ente guidato da Caldoro che ieri mattina avrebbe potuto avviare un discorso di progettazione sinergica.,insieme al Comune, con la Società del Cilento Outlet Village per il recupero dell’area. Non a caso, infatti, il primo cittadino aveva convocato anche il direttore della struttura commerciale, visto l’interesse che San Nicola Varco potrebbe rappresentare per una modulazione della viabilità intorno all’Outlet.

Una posizione strategica, infatti, quella dei capannoni dell’ex mercato ortofrutticolo che si trovano proprio a ridosso della struttura e che da ostacolo potrebbero diventare una valida soluzione ai parcheggi e fluidità di traffico per la numerosa utenza che quotidianamente raggiunge il Cilento Outlet. «Questa occasione mancata di confronto – conclude il primo cittadino - tuttavia, non mi indurrà, in alcun modo, a desistere; continueremo con forza a reclamare l’urgente e necessario intervento da parte della Regione».

Angelica Tafuri

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