RIFIUTI
La raccolta differenziataal 30 per cento nella provincia
I dati raccolti dall'Osservatorio provinciale tuttavia bocciano il Cilento costiero. Intanto in città scatta la raccolta
Nel 2007 la raccolta differenziata in provincia di Salerno ha sfiorato quota 30%, 29,29% per la precisione, con un aumento significativo rispetto al 2006 quando la percentuale di raccolta differenziata aveva raggiunto il 23,02%. E’ quanto emerge dall’analisi dei dati presenti nel "Rapporto sui rifiuti solidi urbani nella provincia di Salerno", elaborato dall’Osservatorio Provinciale sui rifiuti, e resi noti ieri a Palazzo Sant’Agostino.
Al convegno erano presenti, tra gli altri, l’assessore provinciale all’Ambiente, Angelo Paladino, il presidente di Legambiente Campania, Michele Buonomo, il direttore dell’Osservatorio, l’ingegnere Giuseppe D’Acunzi, e l’assessore comunale all’Ambiente, Gerardo Calabrese. Se si analizzano i dati suddivisi per Consorzi di Bacino, si evince che nel 2007 i Comuni rientranti nell’area Salerno 3 hanno raggiunto complessivamente il 41,74% di raccolta differenziata e quelli facenti parte dell’area Salerno 1 hanno raggiunto quota 36,88% risultato, quest’ultimo, di gran lunga superiore a quello fatto registrare nel 2006 (29,59%).
Percentuali più basse per l’area Salerno 2, che comprende anche il comune capoluogo, con un complessivo 22,43% di raccolta differenziata, sebbene questa percentuale sia in notevole aumento rispetto al dato del 2006 (14,67%), e per l’area Salerno 4 con il 19,88% di raccolta differenziata: «Un 20% circa di differenziata nell’area Sud-Cilento - ha affermato l’assessore Paladino - è un dato non soddisfacente su cui bisogna riflettere perché, tra le altre cose, la presenza turistica su quel territorio è rilevante. Comunque, un dato importante da sottolineare è che, a partire da quest’anno, registreremo che la totalitá dei comuni ha avviato la raccolta differenziata».
E su eventuali problemi derivanti dalla chiusura della discarica di Serre: «Non ce ne sono - ha spiegato Paladino - perché si sversa nelle due discariche aperte recentemente, ma è evidente che c’è un costo aggiuntivo da sostenere per i carichi di rifiuti nell’ordine dei 300-400 euro».
I dati dell’Osservatorio, che evidenziano come nel 2007 ci sia stata una raccolta differenziata a Salerno pari al 13,35%, sono arrivati proprio nel giorno di avvio del cosiddetto "primo step" della raccolta differenziata spinta in cittá
«Attualmente siamo al 20% circa - ha affermato l’assessore comunale Calabrese - e credo che chiuderemo il 2008 raggiungendo la quota del 25%. Siamo fiduciosi nella risposta dei cittadini».
Massimiliano Santoro
Al convegno erano presenti, tra gli altri, l’assessore provinciale all’Ambiente, Angelo Paladino, il presidente di Legambiente Campania, Michele Buonomo, il direttore dell’Osservatorio, l’ingegnere Giuseppe D’Acunzi, e l’assessore comunale all’Ambiente, Gerardo Calabrese. Se si analizzano i dati suddivisi per Consorzi di Bacino, si evince che nel 2007 i Comuni rientranti nell’area Salerno 3 hanno raggiunto complessivamente il 41,74% di raccolta differenziata e quelli facenti parte dell’area Salerno 1 hanno raggiunto quota 36,88% risultato, quest’ultimo, di gran lunga superiore a quello fatto registrare nel 2006 (29,59%).
Percentuali più basse per l’area Salerno 2, che comprende anche il comune capoluogo, con un complessivo 22,43% di raccolta differenziata, sebbene questa percentuale sia in notevole aumento rispetto al dato del 2006 (14,67%), e per l’area Salerno 4 con il 19,88% di raccolta differenziata: «Un 20% circa di differenziata nell’area Sud-Cilento - ha affermato l’assessore Paladino - è un dato non soddisfacente su cui bisogna riflettere perché, tra le altre cose, la presenza turistica su quel territorio è rilevante. Comunque, un dato importante da sottolineare è che, a partire da quest’anno, registreremo che la totalitá dei comuni ha avviato la raccolta differenziata».
E su eventuali problemi derivanti dalla chiusura della discarica di Serre: «Non ce ne sono - ha spiegato Paladino - perché si sversa nelle due discariche aperte recentemente, ma è evidente che c’è un costo aggiuntivo da sostenere per i carichi di rifiuti nell’ordine dei 300-400 euro».
I dati dell’Osservatorio, che evidenziano come nel 2007 ci sia stata una raccolta differenziata a Salerno pari al 13,35%, sono arrivati proprio nel giorno di avvio del cosiddetto "primo step" della raccolta differenziata spinta in cittá
«Attualmente siamo al 20% circa - ha affermato l’assessore comunale Calabrese - e credo che chiuderemo il 2008 raggiungendo la quota del 25%. Siamo fiduciosi nella risposta dei cittadini».
Massimiliano Santoro