giffoni valle piana

«La Provinciale 26 è un calvario»

Russomando scrive a Pierro: troppi pericoli, intervenire subito

GIFFONI VALLE PIANA. Le pesanti piogge degli ultimi giorni hanno messo in allarme i cittadini di Giffoni Valle Piana e Montecorvino Rovella, costretti a fare i conti con le pessime condizioni della Strada provinciale 26, che collega i due centri picentini. Il manto stradale, da tempo, è in pessime condizioni: in alcuni punti mancano le barriere di protezione laterali, l’asfalto è completamente rovinato in alcuni tratti e gli automobilisti sono costretti a fare lo slalom per scansare le numerose buche. Si riscontrano avvallamenti al centro o ai lati della carreggiata, provocando non pochi disagi. Alcuni muri di contenimento per il drenaggio delle acque piovane sono pericolanti e le pietre rischiano di invadere sulla carreggiata. Per non parlare poi dell’acqua che straripa dalle cunette in caso di forti precipitazioni. Ad ostacolare la visibilità, anche il mancato taglio dell’erba alta nei terreni agricoli che costeggiano la Provinciale.

Il consigliere provinciale Paolo Russomando, che è anche sindaco di Giffoni Valle Piana, ha nuovamente sollecitato l’assessore provinciale alle infrastrutture e opere pubbliche, Attilio Pierro, a un pronto intervento per aumentare il livello di sicurezza della strada. «Percorrere l’importante arteria è ormai diventato un vero e proprio calvario – ha scritto Russomando in una nota inviata a Palazzo Sant’Agostino – È necessario un intervento tempestivo, almeno di pulizia, per evitare i notevoli disagi».

La carreggiata è stata più volte riparata con inutili rappezzi, pronti a sgretolarsi con il maltempo. Negli ultimi anni non è mai stato effettuato un intervento risolutivo e le piogge invernali puntualmente mettono in allerta chi ogni giorno percorre l’arteria stradale, mettendo a repentaglio la propria incolumità.

Federica Di Feo

©RIPRODUZIONE RISERVATA