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"La Provinciale 108? Il caso più eclatante ma non è l’unico"

Nel dossier della Provincia altre anomalie segnalate alla Procura. L’affare delle "varianti su misura". Feola: "Strada fantasma? Caso eclatante ma non è l’unico". Sulla Provinciale 108 neanche l’asfalto negli ultimi chilometri

SALERNO. Quello relativo alla provinciale 108 che avrebbe dovuto collegare Casalvelino e Pollica con Celso non è l’unico appalto anomalo finito sotto la lente di ingrandimento delle forze dell’ordine. Nel dossier della Commissione interna di verifica dei lavori pubblici, istituita il 16 novembre del 2009 dal presidente della Provincia Edmondo Cirielli e presieduta dall’avvocato Alfonso Senatore, di strade fantasma ce ne sono anche altre.

Lavori appaltati, in gran parte liquidati e solo in minima parte portati a termine, a dispetto di verifiche e crono-programmi che pure direttori dei lavori e responsabili del procedimento sarebbero stati tenuti a verificare. Lo conferma l’assessore ai lavori pubblici Marcello Feola, a ventiquattro ore di distanza dai sei arresti della Guardia di Finanza, nell’ambito dell’inchiesta "Ghost Road".

«Qualche mese dopo il mio insediamento mi giunsero alcune segnalazioni dell’ex sindaco di Pollica Angelo Vassallo - ha spiegato l’assessore. In particolare Vassallo segnalava che risultava contabilizzato e pagato un muro che in realtá non era mai stato realizzato. Mi allegò una serie di esposti inviati al mio predecessore dal quale, a suo dire, non aveva mai avuto risposte». Contestualmente Cirielli - al quale erano giunte più segnalazioni relative a diverse opere pubbliche appaltate dall’Ente - istituisce la commissione di esperti.

«Quando la commissione mi notificò il rapporto complessivo, lo trasmisi alla Guardia di Finanza». Quello della provinciale 108 «era sicuramente il caso più eclatante, perchè risultava una evidente discrepanza tra il pagato ed il realizzato, ma non era l’unico». L’assessore non fa mistero del fatto che, «tra migliaia di lavori appaltati da chi ci ha preceduto, ne sono emersi altri che non ci quadravano e che abbiamo evidenziato».

In particolare strade provinciali. Ferme al palo da anni, nonostante siano stati erogati i finanziamenti richiesti. «Aspettiamo che la Procura faccia il suo lavoro. Noi abbiamo fatto il nostro e la commissione continua a verificare ogni singolo procedimento».


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