La Provincia si impegna a sistemare il “Virgilio”

La costruzione del nuovo plesso a S. Severino bloccata dalla mancanza di fondi Si provvederà ad aggiustare il centro sociale dove sono ospitate alcune sezioni

MERCATO SAN SEVERINO. Il Partito democratico scende in campo al fianco degli studenti, della preside, dei docenti e del personale non docente del liceo “Virgilio”.

Ieri mattina infatti, il segretario cittadino del Pd, Patrizia Frallicciardi, insieme ai consiglieri comunali Carmine Ansalone e Fabio Iannone, al sindaco di Fisciano, Tommaso Amabile, al consigliere provinciale Antonio Rescigno, ha incontrato il presidente della Provincia, Giuseppe Canfora, per discutere proprio dell’istituto scolastico superiore.

Presenti anche i rappresentanti d’istituto degli studenti, Emanuele Sessa, Armando Del Regno, Tommaso Landi, Antonio Citro, la preside, Luigia Trivisone, alcuni docenti, i rappresentanti d’istituto dei genitori, Antonio Del Regno, Franco Loria, Gerardo Esposito, e una delegazione del comitato dei genitori, formata da Maria Pia Arcangelo, Francesca Landi, Fernando Montone. «È stato un incontro proficuo - spiega Patriza Frallicciardi - ottenuto grazie alla mediazione dei nostri consiglieri comunali, provinciale e del sindaco Amabile. Canfora ha posto la costruzione della nuova sede del liceo tra le priorità del suo programma. La ripresa dei lavori per la costruzione del nuovo istituto dipende dal patto di stabilità, che individua le risorse che può investire l’Ente Provincia, ma anche dal provvedimento “Sblocca Italia” del Governo Renzi, che escluderebbe l’edilizia scolastica dal patto di stabilità, lasciando maggiori margini di interventi nel settore. Tra l’altro, l’amministrazione Canfora, proprio in questi giorni, sta verificando i debiti ereditati dalla precedente amministrazione».

«La Provincia - prosegue Frallicciardi - dovrà provvedere anche al pagamento dei lavori eseguiti finora dalla ditta che ha iniziato a costruire il nuovo plesso scolastico a Lombardi. La mancata riscossione del credito da parte della ditta, è uno dei motivi del blocco dei lavori».

«Intanto - aggiunge Frallicciardi - Canfora ci ha assicurato che, nel più breve tempo possibile, verranno eseguiti i lavori di manutenzione urgenti al centro sociale, che è la sede di alcune sezioni del liceo. Urge rifare gli intonaci, tinteggiare le aule, potenziare l'impianto di riscaldamento, sostituire infissi». La nuova scuola è attesa da ben 20 anni. La scorsa settimana il forte vento scoperchiò parte del tetto del centro sociale: gli alunni protestarono lo sciopero.

Antonio De Pascale

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