La Protezione civile va in piazza 

Torna nelle piazze italiane “Io non rischio”, la campagna promossa dal dipartimento di Protezione civile per informare i cittadini su cosa fare in caso di emergenza. Tra le città protagoniste dell’evento (che si terrà sabato) anche Salerno che ospiterà gazebo della Protezione civile in diversi piazze. «Questa – ha spiegato il consigliere comunale Sara Petrone, referente del progetto per il Comune di Salerno – è la settima edizione della campagna che in via del tutto eccezionale si terrà esclusivamente nei capoluoghi di provincia e vedrà la partecipazione di tutte le associazioni che lavorano sul territorio proprio per mettere in luce un lavoro fatto in rete e sinergia. Qui saranno coinvolte 26 associazioni». Infatti, per la giornata di sabato arriveranno dal Cilento, dal Vallo di Diano, dall’Agro, dalla Valle dell’Irno e dalla Piana del Sele. Le postazioni saranno attrezzate in piazza Portanova, piazza Mazzini, lungomare Trieste e corso Vittorio Emanuele. Tante le iniziative promosse. Ci sarà, ad esempio, un’esposizione di moto Guzzi della Protezione civile di Roccapiemonte, un intrattenimento pensato per i bambini, delle escursioni di trekking urbano di carattere storico-geologico-culturale che termineranno presso la chiesa di Santa Maria de Lama con il suo ipogeo che prova l’innalzamento del piano campagna del centro storico di Salerno nel corso dei secoli, dovuto alle successive inondazioni. Lungo corso Vittorio Emanuele e lungomare Trieste i volontari incontreranno i cittadini per parlare dei rischi naturali e di buone pratiche di protezione civile. Ed ancora, piazza Portanova diventerà piazza “della Consapevolezza”; lì verrà allestita una “area della memoria” con documentazione storica relativa all’alluvione del 1954, una “area della conoscenza” con materiali conoscitivi forniti dal Dipartimento relativi alle nuove allerte meteo e ai sisma bonus, una “area delle buone pratiche”. Per l’occasione ieri è stato consegnato un encomio solenne al gruppo comunale di Protezione civile per l’opera svolta durante gli sbarchi, e ufficializza a la consegna di un mezzo antincendio che il gruppo di Protezione civile potrà utilizzare in comodato d’uso. (a.c.)
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