La proposta di Romano per l’ospedale

MERCATO SAN SEVERINO. «Attivare la riabilitazione cardiologica presso l’ospedale per ridurre la spesa sanitaria dell’Asl, aumentare il numero di interventi di angioplastiche primarie nel territorio della Valle dell’Irno e del comprensorio territoriale di riferimento con conseguente riduzione di mortalità e mobilità e riduzione della spesa sanitaria».

È quanto propongono, con una lettera a Vincenzo Viggiani, direttore generale dell’Azienda “S. Giovanni di Dio e Ruggi di Aragona”, Giovanni Romano, sindaco di Mercato S. Severino e Carmine Landi, presidente della Commissione Consiliare Politiche Sociali. «Una rilevazione condotta su dati forniti dalla direzione generale dell’ospedale - precisa Landi - ha evidenziato che su 350 ricoveri per sindrome coronarica acuta presso nel 2015, si riscontra una percentuale di angioplastica primaria inferiore al 20%. La bassa percentuale di interventi PTCA primaria è caratteristica anche del presidio di Salerno». «Questo ci ha indotto a proporre la delocalizzazione del 118 presso l’ospedale di S. Severino e l’inserimento del servizio di Cardiologia».

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