La proposta del sindaco bocciata dai vigili urbani

Continua lo stato di agitazione dei vigili urbani di Salerno, pronti a dichiarare il blocco dello straordinario per la giornata di domani. Un’ipotesi che metterebbe in seria difficoltà la macchina organizzativa preparata per l’inaugurazione di Luci d’artista.

Il motivo di tale decisione è presto detta: i vigili non concordano con il documento presentato dall’Amministrazione comunale in risposta alle loro richieste. Nella giornata di ieri si sono tenuti ben due incontri con il sindaco Vincenzo Napoli ma nessuna delle due parti è arretrata di un passo sulle proprie posizioni.

I rappresentanti sindacali del corpo hanno chiesto in particolare due modifiche. La prima riguarda i buoni pasto; l’Amministrazione è pronta ad aggiungere ai tre standard altri due buoni in occasione dello straordinario, per i sindacalisti, invece, i vigili hanno diritto sempre ai cinque ticket mensa. In secondo luogo, i rappresentanti dei vigili hanno chiesto che il contratto integrativo venga chiuso entro il prossimo 15 dicembre e non per il 16 gennaio. La paura è che, terminata la manifestazione delle luci, tutti torni alla normalità e ci si dimentichi delle promesse fatte.

Il primo cittadino nel corso delle riunioni (una al mattino e un’altra convocata d’urgenza nel primo pomeriggio) ha fatto intendere che da parte sua c’è tutta l’intenzione di assecondare le richieste dei sindacalisti, purtroppo a mostrare chiari segnali di chiusura è il comandante Anna Bellobuono che può contare sull’appoggio del segretario generale Ornella Menna.

Cosa succederà adesso? «Domani (oggi per chi legge ndr) avremo un ulteriore incontro con il comandante Bellobuono dopo espresso invito del sindaco - spiega il coordinatore delle Rsu Angelo De Angelis - Successivamente ci sarà l’assemblea con tutti i dipendenti del settore e sulla base di quello che ci verrà detto in precedenza, decideremo come muoverci nei prossimi giorni».

Il sindaco è molto preoccupato di quanto sta avvenendo ed anche per questo si è mosso in prima persona per cercare di risolvere la situazione. Tuttavia, la sua opera di mediazione sembra andare verso il fallimento. E se fosse così, domani si rischia il vero e proprio caos.

Intanto, restando in tema di sicurezza, ieri la Questura ha reso noto che in occasione dell’evento «oltre ad intensificare gli ordinari servizi di controllo sul territorio e le strutture investigative per contrastare efficacemente i reati contro il patrimonio e la persona, gestirà e coordinerà tutte le attività di polizia connesse all’evento». La sala operativa della Questura coordinerà tutti i presidi e i servizi relativi alla viabilità; sarà inoltre effettuata un’attività di monitoraggio agli svincoli autostradali e della tangenziale, alla stazione e alla metropolitana, nonchè alle fermate dei bus. Occhio particolare per i punti sensibili dove si concentrano maggiormente le persone. (an.ca.)

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