la politica/i tozziani
«La porta è chiusa senza un progetto»
«Le chiacchiere non ci appartengono: restiamo fuori da questa maggioranza». Così l’ex vicesindaco Ugo Tozzi sbatte la porta in faccia alla Francese. «Sono loro che vogliono farci rientrare, ma noi ce...
«Le chiacchiere non ci appartengono: restiamo fuori da questa maggioranza». Così l’ex vicesindaco Ugo Tozzi sbatte la porta in faccia alla Francese. «Sono loro che vogliono farci rientrare, ma noi ce ne siamo andati per divergenti vedute politiche e non per le poltrone». Gli altri lasciano un piccolissimo spiraglio. «La porta è chiusa se non si torna a un progetto iniziale, che ci ha visti appoggiare la Francese perché credevamo in un cambiamento; ci siamo solo se questo cambiamento è possibile».
Francesca Napoli, altra ex delegata, civica e non di FdI, dice: «Ce ne siamo andati come gruppo e non torniamo come singoli; si rientra solo se si rinnova l’accordo politico con l’intero gruppo, con un progetto che parli di programmi e non di poltrone». Interviene anche Laura Toriello, ex assessore alla legalità: «Oggi si parla di nomine per garantire equilibri politici, ma io avrei preferito un discorso basato sulla verifica delle cose fatte, e per me finisce qui; ho mirato a riportare trasparenza in settori oscuri dell’azione amministrativa». Gemma Caprino, consigliera di “Tozzi sindaco” : «Non si può tornare a due settimane fa, farò opposizione, ma non come gli altri di minoranza, visto che finora stavo dall’altra parte».
Nel toto assessori, tramonta l’ipotesi Gianluca Di Giovanni. E si pesca dal Consiglio: il nuovo vicesindaco, con deleghe a legalità e personale, sarà Stefano Romano di “Con Cecilia”; Pietro Cerullo di “Etica” a lavori pubblici e sport; Valerio Longo di Fi ad agricoltura, turismo, attività produttive e Suap. La delega all’ambiente, per Pino Bovi di “Con Cecilia”, dovrebbe andare all’ingegnere Anna Maria Carrafiello, nipote della consigliera d’opposizione Luisa Liguori; per la municipale, invece, si pensa al poliziotto Massimo Pironti. Nomi in forse, gli ultimi due, e pure quello del consigliere Angelo Cappelli.(c. l.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Francesca Napoli, altra ex delegata, civica e non di FdI, dice: «Ce ne siamo andati come gruppo e non torniamo come singoli; si rientra solo se si rinnova l’accordo politico con l’intero gruppo, con un progetto che parli di programmi e non di poltrone». Interviene anche Laura Toriello, ex assessore alla legalità: «Oggi si parla di nomine per garantire equilibri politici, ma io avrei preferito un discorso basato sulla verifica delle cose fatte, e per me finisce qui; ho mirato a riportare trasparenza in settori oscuri dell’azione amministrativa». Gemma Caprino, consigliera di “Tozzi sindaco” : «Non si può tornare a due settimane fa, farò opposizione, ma non come gli altri di minoranza, visto che finora stavo dall’altra parte».
Nel toto assessori, tramonta l’ipotesi Gianluca Di Giovanni. E si pesca dal Consiglio: il nuovo vicesindaco, con deleghe a legalità e personale, sarà Stefano Romano di “Con Cecilia”; Pietro Cerullo di “Etica” a lavori pubblici e sport; Valerio Longo di Fi ad agricoltura, turismo, attività produttive e Suap. La delega all’ambiente, per Pino Bovi di “Con Cecilia”, dovrebbe andare all’ingegnere Anna Maria Carrafiello, nipote della consigliera d’opposizione Luisa Liguori; per la municipale, invece, si pensa al poliziotto Massimo Pironti. Nomi in forse, gli ultimi due, e pure quello del consigliere Angelo Cappelli.(c. l.)
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