La pioggia evita il caos ma oggi si teme la paralisi

Previsto l’arrivo di 130 bus turistici e una forte affluenza di visitatori con le auto Gli abitanti del centro storico: «Ci hanno scippato il piacere del week end»

Le previsioni meteo che non annunciavano niente di buono e la pioggia che poi, poco dopo le 18.30, è effettivamente cominciata a cadere copiosa sulle Luci d’Artista che illuminano Salerno, ha scoraggiato molti di coloro che, dai comuni limitrofi, avevano deciso di trascorrere una giornata festiva in città per ammirare le installazioni luminose. Che sono rimasti a casa evitando così che quello di ieri diventasse un sabato di passione così come molti si aspettavano.

Senza navette, annullate solo venerdì mattina, e con pochi vigili in strada, il timore era più che sensato. Il maltempo, possiamo dire, che è arrivato in soccorso dei salernitani che ieri non si sono visti invadere più del dovuto. Ma l’idillio è destinato a durare poco perchè oggi pare che non pioverà e tutti quelli che ieri dalla provincia hanno desistito a mettersi in auto e a raggiungere Salerno, oggi si sveglieranno con il pensiero di fare ciò che la pioggia non gli ha consentito ieri.

E si sommeranno a tutti i visitatori che arriveranno in città con i bus organizzati che ieri, invece, erano relativamente pochi. I pullman gran turismo che ieri risultavano prenotati nelle aree di sosta messe a disposizione dalla città erano, infatti, “solo” 38 ed è stato facile sistemarli tra via Ligea, via Vinciprova, un paio in via Carella e altri – molto pochi rispetto alla norma – nel piazzale dello stadio Arechi.

Oggi le prenotazioni hanno raggiunto quota 130 e, senza dubbio, a un numero già abbastanza consistente si aggiungerà un bel numero di comitive improvvisate che arriveranno in città con bus che andranno instradati nelle aree più libere.

Il delirio è dietro l’angolo, inutile nasconderlo.

Se domenica scorsa, i parcheggi cittadini hanno cominciato a riempirsi fin dal primo pomeriggio raggiungendo il tutto esaurito prima delle 17, oggi è possibile che la situazione sarà identica se non ancora più problematica. L’unica soluzione è deviare tutti verso lo stadio Arechi.

Il Comune, nell’annunciare venerdì la mancanza delle navette che dall’Arechi conducono i visitatori in centro, ha rassicurato i visitatori dicendo loro che la metropolitana potrà rispondere alle loro esigenze di spostamento ma bisognerà capire se la città reggerà all’afflusso di visitatori che ci si aspetta.

Certo Natale è ancora lontano e il clou di presenze non ci sarà oggi ma questa domenica non può che essere classificata come giornata a rischio.

«Ci hanno scippato il weekend», questo il commento di alcuni residenti del centro storico che ormai si sono rassegnati a dover passare il sabato e la domenica in casa perchè la calca non consente loro di fare una passeggiata in tranquillità così come si desidererebbe dopo una settimana di lavoro.

«Addirittura dico alle mie figlie di percorrere strade alternative per tornare a casa – afferma una commerciante del centro storico – perchè sono preoccupata che si imbattano nella folla che in alcuni punti di via Mercanti diventa davvero opprimente e paurosa».

Addirittura qualcuno invoca il termine della manifestazione: «Se il prossimo anno non ci fosse saremmo contenti, almeno riacquisteremmo il piacere del Natale in città». (fi.lo.)

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