LA TRAGEDIA

La passeggiata della morte a Praiano: ignorato il segnale di pericolo 

Domani a Belluno le esequie della 55enne travolta dall’onda

PRAIANO. Doveva essere una passeggiata per ammirare le bellezze della Costiera Amalfitana e si è trasformata in un tragedia. La morte di Mariangela Calligaro ha sconvolto la comunità di Praiano e quella di Belluno, città nella quale era residente la vittima.
Una tragica fatalità che ha inevitabilmente riacceso il dibattito sulla pericolosità della suggestiva passeggiata di via Terramare. Scavata nella roccia unisce due dei luoghi conosciutissimi della Divina, la Praia con il night club l’Africana. Per cercare di far luce su quanto accaduto e stabilire se vi siano eventuali responsibilità, è stata aperta un’inchiesta coordinata dal pubblico ministero Roberto Penna, senza nessun indagato al momento.
Il primo cittadino di Praiano, Giovanni Di Martino, ha assicurato che in zona è presente un segnale di pericolo in caso di mareggiate. La salma della povera Mariangela Calligaro farà ritorno a casa nelle prossime ore, mentre i funerali si terranno domani nella chiesa San Giovanni Bosco a Belluno.
Carlo Talamini, marito della vittima, è ancora ricoverato e comprensibilmente sotto shock, per aver visto morire la moglie senza riuscire a fare nulla per salvarla.
Salvatore Serio
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