LA MEGA RISSA

La partita di calcetto finisce a pugni

Una rissa tra ragazzi durante una combattuta partita di calcetto all’oratorio di via Ricco, nei pressi del tribunale, dove i componenti delle due squadre hanno dato vita ad un “match nel match”, è...

Una rissa tra ragazzi durante una combattuta partita di calcetto all’oratorio di via Ricco, nei pressi del tribunale, dove i componenti delle due squadre hanno dato vita ad un “match nel match”, è andata in scena due sere fa sotto gli occhi sbigottiti degli spettatori presenti.

Lo scambio di calci e pugni è arrivato a margine della gara, quale tipico seguito di un confronto serrato uscito dai confini del campo e della partita, con momenti di tensione e violenza culminati nell’arrivo sul posto di due gazzelle dei carabinieri, arrivate su telefonata di qualche presente quando gli animi si erano ormai già raffreddati.

I militari hanno provveduto ad una compiuta identificazione, senza alcun provvedimento ufficiale, limitandosi a segnare i nomi di presenti e protagonisti più o meno impegnati nella dura contesa esplosa nelle more dell’incontro.

Sembra che l’increscioso episodio sia scaturito da qualche scambio duro condito da offese e minacce nel corso dei minuti di gioco, con la spiacevole appendice a sfiorare strascichi penali.

Il bilancio finale, oltre il risultato perso e travolto ingiustamente dalle violenze successive, non conta conseguenze gravi.

Nessun ferito e nessun denunciato, solo botte lievi diffuse, colpi equamente scambiati, e lo stop imposto, pare, da una signora, coraggiosamente intervenuta tra i contendenti a sciogliere i nervi. Un blitz attuato con la giusta decisione, arrivato in tempo, prima dei carabinieri, per garantire una utile pax alle due squadre presenti.

Purtroppo spesso, per motivi banalissimi, partitelle degenerano in risse vere e proprie con conseguenze evidentemente antipatiche.

©RIPRODUZIONE RISERVATA