La metro non si fermerà C’è la proroga regionale

Ottenuta dal Comune che ha fornito garanzie economiche per gennaio e febbraio Nel frattempo si conta di riuscire a spostare sul servizio i fondi destinati al treno

La proroga chiesta alla Regione è arrivata. Il servizio metropolitano di Salerno è garantito almeno fino al prossimo 28 febbraio, data in cui si conta di veder arrivare in porto l’iter avviato al Ministero per la conversione di finanziamenti già assegnati per la metro da impiegare per il servizio. Il garante, anche in questo caso, è il Comune di Salerno. Trenitalia ha infatti voluto tutelarsi ed il Comune ha dato la propria disponibilità a coprire i mesi di gennaio e febbraio se l’imponderabile dovesse accadere. «Ancora una volta – ha commentato l’assessore comunale alla mobilità Luca Cascone – è l’amministrazione comunale di Salerno a risolvere problemi che invece dovrebbero risolvere altre istituzioni. In ogni caso noi, come abbiamo sempre ribadito, faremo tutto ciò che va fatto per vederci garantito un servizio che ormai è essenziale per la città ed in base al quale stiamo anche rimodulando i servizi su gomma allo scopo di fornire il miglior servizio possibile all’utenza».

Molto più stringato il commento dell’assessore regionale ai trasporti Sergio Vetrella. «Siamo intervenuti – ci ha detto ieri pomeriggio – per assicurare il servizio a febbraio. In collaborazione con il Comune e con tutti i soggetti interessati. Come sempre nella piena responsabilità istituzionale».

Difficile, comunque, che la Regione non accordasse la proroga richiesta, anche perché non dovrà tirar fuori un euro per il proseguimento del servizio. Come anticipato nei giorni scorsi, si attende dunque l’approvazione degli emendamenti presentati dai parlamentari salernitani. Se l’iter non incontrerà problemi o ostracismi, il tutto potrebbe concludersi nel giro di un paio di settimane, mettendo finalmente al sicuro la sopravvivenza del servizio. L’operazione dovrebbe garantire il trasferimento di 5 milioni, per assicurare la continuità della gestione, dai fondi ancora non spesiche il Cipe assegnò alla metro di Salerno e che sarebbero dovuti servire per l’acquisto di convogli ferroviari. In seguito non resterà che attendere le gare per il nuovo affidamento dei servizi ferrioviari in Campania, di cui l’assessore regionale Vetrella parlò giorni fa nel corso di una riunione sul trasporto pubblico locale coi sindacati a Napoli. In quell’occasione confermò la pubblicazione delle gare per il tpl su gomma per il prossimo marzo, ma ipotizzò anche uno slittamento a data da destinarsi per appaltare invece i servizi su ferro.

Carmen Incisivo

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