«La mancata bonifica del sito della Torretta può causare il crac»

PAGANI. La mancata bonifica dell’area della Torretta potrebbe mandare il Comune di Pagani in crisi. Infatti, secondo quanto sostenuto dal consigliere regionale Alberico Gambino si rischia il danno erariale che potrebbe mettere in ginocchio l’Ente. Per evitare il peggio, Gambino ha deciso di scrivere al sindaco di Pagani, Salvatore Bottone.

«Attraverso specifiche interrogazioni regionali – scrive il consigliere regionale – nonché con varie note ho evidenziato il problema relativo alla sanzione arrivata dall’Unione europea per mancata e incompleta bonifica delle discariche, oggetto di una procedura di rivalsa nei confronti dei comuni sul cui territorio sono situati i siti sanzionati da parte del ministero, nonché di contestazione di un danno erariale da parte della Procura regionale della Corte dei Conti. La direzione generale ambiente ed ecosistema della Regione Campania, ha evidenziato che allo stato non è stato possibile riprogrammare il finanziamento dell’intervento in quanto il Comune di Pagani deve ancora effettuare le indagini preliminari che sono previste al fine appunto di verificare la reale contaminazione del sito in questione.

Nella sua lettera, l’esponente di Fratelli d’Italia evidenzia la superficialità messa in campo dagli attuali amministratori nel curare la vicenda. «Gli inspiegabili ritardi registrati per la caratterizzazione del sito in località Torretta, avviata con una delibera di giunta comunale, ha comportato la già irrogata sanzione, attualmente sottoposta a rivalsa da parte del ministero, e comporterà l’attribuzione di ulteriori sanzioni semestrali fino a completa esecuzione dei lavori di riqualificazione e bonifica del sito. Ancora, e non per ultimo, mi corre anche l’obbligo di far rilevare che i ritardi e le omissioni già registrate hanno impedito, e impediscono tuttora, di ammettere a finanziamento i lavori di bonifica e riqualificazione necessari».

Secondo l’ex sindaco Gambino, il Comune di Pagani ha attuato una procedura di infrazione che comporterà una pesante sanzione “semestrale” che proseguirà fino alla definitiva riqualificazione della discarica di riferimento, con una ripercussione negativa dei suoi effetti, in termini di rivalsa, sulla città di Pagani. «Il Comune deve al più presto interrompere la procedura sanzionatoria in atto, che attualmente comporta l’esborso di duecentomila euro per ogni semestre di ritardo e l’inevitabile procedura per danno erariale e, dall’altro lato, mettersi nelle condizioni di chiedere, e ottenere, il finanziamento per i lavori di riqualificazione e bonifica ambientale dell’area della Torretta».

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