La Madonna delle Gallineresterà fuori dai cortili di Pagani
Fatto il programma, cambiano gli itinerari dopo i problemi dello scorso anno. Nuove norme anche per i fuochi e la raccolta dei fondi
Sui festeggiamenti in onore della Madonna delle Galline intervengono severe disposizioni volte a restituire alla ricorrenza l’idonea sacralità. Ieri mattina, la Forania di Pagani e l’Arciconfraternita della Madonna delle Galline, hanno presentato il programma religioso. Intervento che sta suscitando non pochi malcontenti in città da parte di chi era abituato a salutare l’avvento della festa in maniera più "libertina".
Riscoprire il carattere evangelico ed ecclesiale evitando commistioni con abitudini profane che nel corso degli anni avrebbero distorto i valori.
Questo è quanto riportato anche nella lettera ai fedeli da parte dell’ordine clericale. Un nuovo percorso che inciderà in particolare per la processione prevista per domenica prossima, a partire dalle 9. Ma le novità iniziano già da questo pomeriggio quando, alle 18, si apriranno le porte del Santuario. Momento che coinciderà con l’inaugurazione dei toselli. La scelta di anticipare l’apertura dei toselli devozionali a venerdì è mirata a consentire alla processione di procedere più speditamente dando la possibilità di non appesantire il suo percorso. E’ vietato transitare con la processione più volte per la stessa strada, come pure di entrare con l’effigie della Madonna nei cortili, nei parchi e nelle strade senza uscita: per chi abita in tali zone sarà possibile aspettare la Vergine all’ingresso del condominio.
Questo l’itinerario: via Lamia - Campitelli - Criscuolo - Tortora - Califano - S. Francesco - Fusco Barbazzano - Filettine - Romana - Sorrentino - Coralli - S. Rocco - Ospedale Tortora Caduti di Superga - Salemo - Carmine - Pagano - Striano - Marrazzo - Perone - Torre - Mazzini - Zito - Roma - Garibaldi - Malet - Matteottì - Amendola - Astarita - Torre Roma - Mangino - De Rosa - Ammanirò - Tramontano - Guerritore - S. Domenico. Off limits anche la storica zona di Barbazzano. A tal proposito è stata prevista una sosta prolungata presso il piazzale in via Filettine ove potranno radunarsi i fedeli del parco, e di quelli vicini, per una liturgia della Parola animata dalla comunità parrocchiale di S.Sisto II. Il clero ha, poi, invitato i fedeli ad accordarsi per quanto riguarda lo sparo dei fuochi d’artificio dello stesso rione in modo tale da essere sparati nello stesso posto. Per le ore 19,30, come da tradizione, la processione deve essere a piazza S. Alfonso ove si svolge il tradizionale scambio delle galline e dei colombi per poi proseguire in maniera solenne verso il Santuario. Tutto il ricavato della raccolta sarà devoluto alle popolazioni terremotate.
Liliana Tortora
Riscoprire il carattere evangelico ed ecclesiale evitando commistioni con abitudini profane che nel corso degli anni avrebbero distorto i valori.
Questo è quanto riportato anche nella lettera ai fedeli da parte dell’ordine clericale. Un nuovo percorso che inciderà in particolare per la processione prevista per domenica prossima, a partire dalle 9. Ma le novità iniziano già da questo pomeriggio quando, alle 18, si apriranno le porte del Santuario. Momento che coinciderà con l’inaugurazione dei toselli. La scelta di anticipare l’apertura dei toselli devozionali a venerdì è mirata a consentire alla processione di procedere più speditamente dando la possibilità di non appesantire il suo percorso. E’ vietato transitare con la processione più volte per la stessa strada, come pure di entrare con l’effigie della Madonna nei cortili, nei parchi e nelle strade senza uscita: per chi abita in tali zone sarà possibile aspettare la Vergine all’ingresso del condominio.
Questo l’itinerario: via Lamia - Campitelli - Criscuolo - Tortora - Califano - S. Francesco - Fusco Barbazzano - Filettine - Romana - Sorrentino - Coralli - S. Rocco - Ospedale Tortora Caduti di Superga - Salemo - Carmine - Pagano - Striano - Marrazzo - Perone - Torre - Mazzini - Zito - Roma - Garibaldi - Malet - Matteottì - Amendola - Astarita - Torre Roma - Mangino - De Rosa - Ammanirò - Tramontano - Guerritore - S. Domenico. Off limits anche la storica zona di Barbazzano. A tal proposito è stata prevista una sosta prolungata presso il piazzale in via Filettine ove potranno radunarsi i fedeli del parco, e di quelli vicini, per una liturgia della Parola animata dalla comunità parrocchiale di S.Sisto II. Il clero ha, poi, invitato i fedeli ad accordarsi per quanto riguarda lo sparo dei fuochi d’artificio dello stesso rione in modo tale da essere sparati nello stesso posto. Per le ore 19,30, come da tradizione, la processione deve essere a piazza S. Alfonso ove si svolge il tradizionale scambio delle galline e dei colombi per poi proseguire in maniera solenne verso il Santuario. Tutto il ricavato della raccolta sarà devoluto alle popolazioni terremotate.
Liliana Tortora