La Italcementi rassicura i suoi dipendenti

«Saranno rispettati gli accordi con l’applicazione fino al 2016 delle misure a sostegno del reddito»

SALERNO. Nessun pericolo di chiusura o ridimensionamenti per gli stabilimenti italiani della Italcementi.

Dopo le preoccupazioni espresse dalle organizzazioni sindacali all’indomani della vendita del 45 per cento delle azioni alla tedesca Heidelberg Cement, il gruppo che fa capo alla famiglia Pesenti ha voluto rassicurare tutti con una nota diffusa ieri pomeriggio dall’ufficio stampa.

«La società – si legge nella nota – ritiene importante ribadire che l’accordo ha una forte valenza industriale e darà vita al secondo gruppo mondiale nel settore del cemento, scelta particolarmente importante in una fase di profondo riassetto del settore a livello globale. L’operazione prevede limitate sovrapposizioni negli assetti produttivi dei due gruppi, che comunque non riguardano l’Italia».

Nel corso dell’incontro del 4 agosto nella sede della Federmaco a Roma, Italcementi «ha confermato alle rappresentanze dei lavoratori il rispetto degli accordi relativi al piano industriale in essere, con l’applicazione fino a gennaio 2016 delle misure concordate a sostegno del reddito dei lavoratori. L’azienda ha manifestato la propria disponibilità a verificare la possibilità di prorogarli fino a gennaio 2017».

Di quest’ultimo punto si discuterà in un incontro già calendarizzato per il prossimo 16 settembre che si terrà presso il ministero dello Sviluppo Economico. ©RIPRODUZIONE RISERVATA