TEATRI NAPOLETANI

La “grande magia” di Eduardo in scena al San Ferdinando

NAPOLI. La tradizione protagonista degli appuntamenti teatrali napoletani. Il Primo presenta, stasera (ore 21) e fino al 12 gennaio, “Bello, onesto, illibato cerca vedova ricca ed inconsolabile...

NAPOLI. La tradizione protagonista degli appuntamenti teatrali napoletani. Il Primo presenta, stasera (ore 21) e fino al 12 gennaio, “Bello, onesto, illibato cerca vedova ricca ed inconsolabile scopo… matrimonio” di Rosario Ferro e Aurelio De Matteis, nel cast anche Elena Maggio, Pino Pino e Alessandra Bacchilega; musiche firmate da Marco Mussomeli. Quando l’amore è… arrangiarsi. È la storia dell’uomo che vive di espedienti, contando sul proprio carisma e sulla capacità di ottenere ciò che desidera attraverso sapienti giri di parole. Decide così, per sopravvivere, di circuire ingenue e ricche vedove, allo scopo di sistemarsi, ma… come finirà?

Nuovo appuntamento del progetto “La stanza blu. Percorsi teatrali per le nuove generazioni”, curato da Le Nuvole e promosso dal Teatro Stabile di Napoli. Al San Ferdinando, da domani (ore 19) al 12 gennaio, in scena “La grande magia di Eduardo”, adattamento e regia di Rosario Sparno. «Com’è possibile - spiega il regista - vivere gli anni come giorni? Può una donna sparire come un uccellino dalla sua gabbia? E un muro diventare un mare azzurro? La trama si sviluppa stabilendo un profondo e imprescindibile rapporto tra il concetto d’illusione e quello di fiducia. Dinanzi ad un evento inaspettato e doloroso, i ragazzi possono, come il signor Di Spelta, non comprendere e non riuscire ad affrontare le proprie paure, oppure, come la Signora Di Spelta, intravedere nella fuga l’unica soluzione possibile. Seguendo la vicenda di Otto Marvuglia, l’illusionista ciarlatano al centro della storia, il pubblico sarà condotto, grazie alla forza del terzo occhio del mago, in una grande scatola magica “dove tutto è il contrario di tutto”».

Ciro Manzolillo

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