«La funivia? Soltanto propaganda»
Mormile contro la Amalfi-Agerola: «È un progetto che non snellisce la viabilità»
AMALFI. No alla funivia Amalfi-Agerola, sì a prevedere un progetto serio, di viabilità sostenibile, per risolvere il problema della circolazione veicolare in Costiera amalfitana. Fulvio Mormile, coordinatore di Forza Italia per la Costa d’Amalfi, attacca la Regione e i sindaci del comprensorio. «Non possiamo permettere – evidenzia – di sprecare l’opportunità del finanziamento di 100 milioni di euro per cederli ad una svendita preelettorale. Quasi il 50% della somma, infatti, sarà spesa per finanziare la funivia Agerola-Amalfi, che non porterebbe alcun beneficio, in termini di decongestione del traffico. L’unico vantaggio l’avrebbe il Pd che punta politicamente sul sindaco di Agerola, cittadina del Napoletano, che nulla ha a che vedere con la Costiera».
Mormile, inoltre, definisce «ridicolo» l’intervento previsto per Amalfi «che vede il suo progetto di circumvallazione, rimodulato in termini riduttivi». L’esponente forzista, quindi, punta il dito pure nei confronti del tunnel Maiori-Minori. «Non si capisce – rimarca – neanche quale sia il vantaggio, in termini di snellimento del traffico, che apporterebbe la galleria, soprattutto se si considera che con una spesa simile, nel progetto del 2009 (studio Sintagma), s’ipotizzava un tunnel nella parte alta dei due paesi per liberare entrambi i centri storici».
Per Mormile, infine, è «ridicola la posizione dei sindaci, che per un’intera estate hanno starnazzato a destra e a manca, promettendo blocchi dei pullman, potenziamento del servizio ausiliari, ma che di fatto hanno restituito al territorio uno spettacolo indecoroso in termini di traffico e code da far in invidia a metropoli internazionali». «E oggi – conclude – invece di rappresentare le esigenze di questo territorio piegano la testa alle marchette elettorali». (g.d.s.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA.
Mormile, inoltre, definisce «ridicolo» l’intervento previsto per Amalfi «che vede il suo progetto di circumvallazione, rimodulato in termini riduttivi». L’esponente forzista, quindi, punta il dito pure nei confronti del tunnel Maiori-Minori. «Non si capisce – rimarca – neanche quale sia il vantaggio, in termini di snellimento del traffico, che apporterebbe la galleria, soprattutto se si considera che con una spesa simile, nel progetto del 2009 (studio Sintagma), s’ipotizzava un tunnel nella parte alta dei due paesi per liberare entrambi i centri storici».
Per Mormile, infine, è «ridicola la posizione dei sindaci, che per un’intera estate hanno starnazzato a destra e a manca, promettendo blocchi dei pullman, potenziamento del servizio ausiliari, ma che di fatto hanno restituito al territorio uno spettacolo indecoroso in termini di traffico e code da far in invidia a metropoli internazionali». «E oggi – conclude – invece di rappresentare le esigenze di questo territorio piegano la testa alle marchette elettorali». (g.d.s.)
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