La fuga dai partiti Politici ed ex leader nelle associazioni

Il fenomeno dei gruppi a sostegno dei futuri candidati Da Barile a Carlo Zara: tutti si smarcano per rigenerarsi

Per non farsi trovare impreparati alle prossime amministrative e per costruire una immagine politica occorre partire in anticipo.

Meglio se si riesce a farlo lontano dai riflettori, soprattutto se si è stati protagonisti – consapevolmente o meno – oppure testimoni di prima fascia di un’amministrazione comunale - quella guidata dall’ex sindaco Giovanni Santomauro - caduta sotto i colpi della magistratura e tramontata nello scioglimento per infiltrazioni camorristiche.

E nella ricerca di una verginità o prospettiva politica, a caccia della necessità di evidenziare una presunta distanza da un gruppo politico di cui si è fatto parte, stanno nascendo a Battipaglia decine di associazioni con scopi dichiaratamente politici.

«I partiti non rappresentano più i cittadini» è una frase che si sente molto negli ambienti dove transitano sedicenti politici, anche da chi – pochi anni fa – veniva nominato assessore oppure otteneva incarichi per ragioni di rappresentanza partitica. E dopo un anno di commissariamento prefettizio ed un anno e mezzo (forse due) di commissariamento per infiltrazioni camorristiche, l’altro obbligo che stanno rispettando i futuri aspiranti al municipio è di garantire le proprie distanze dall’amministrazione guidata dall’ex sindaco Giovanni Santomauro, in maniera più o meno esplicita.

L’ultima associazione nata in città in ordine di tempo, è “Speranza per Battipaglia”. Il fondatore e presidente è Gianluca Barile. Lo stesso che era entrato in politica con l’Italia dei Valori, primo dei non eletti nel 2009, protagonista di un acceso scontro a suon di carte bollate e denunce con l’allora consigliere comunale (dello stesso partito) Edmondo Gallo, nominato assessore per circa due mesi nel 2009 con un documento in cui era scritto che l’incarico sarebbe cessato il 10 ottobre 2009 “per motivi personali e professionali precedentemente assunti”. Un atto di nomina controfirmato dallo stesso Barile, che solo al termine del mandato si era ricordato di attaccare il sindaco Santomauro per l’incarico a termine. Attacchi giunti anche nei giorni scorsi, quando Barile ha dichiarato di vergognarsi per aver appoggiato Santomauro nel 2009, dichiarandosi pronto a scendere in campo per il ruolo di consigliere oppure – perché no – di sindaco.

Dal fianco dell’ex Italia dei Valori era nata, in tempi meno recenti, anche l’associazione Civica Mente, attiva nel sociale. L’ex assessore Maurizio Mirra (anche lui protagonista dell’amministrazione Santomauro) ne è stato presidente fino a pochi mesi fa. Il successore ed attuale presidente è Peppe Ferlisi, ex coordinatore dei giovani di Idv. Di certo Civica Mente dirà la sua, in maniera diretta o meno, alle prossime amministrative.

E dall’elenco delle associazioni fondate e presiedute da ex assessori dell’amministrazione Santomauro non si può dimenticare quella denominata “Etica e Cultura” di Michele Toriello, uno dei membri più longevi di tutti gli esecutivi di Santomauro grazie alla sua adesione all’Udc.

Sono partiti in netto anticipo rispetto agli altri Nicola Vitolo e Pietro Ciotti con le rispettive associazioni “A717 Battipaglia ed oltre” e “Storia & Futuro”. Il primo aveva dichiarato, lo scorso anno, di volersi candidare a sindaco. Il secondo ci ha provato due volte con il centrosinistra, salvo perdere il confronto interno alla coalizione a favore di Salvatore Anzalone nel 2007 e di Santomauro nel 2009.

L’ex sfidante di Santomauro al ballottaggio, Gerardo Motta, ha dichiarato di non credere più ai partiti. Sarà in campo alle amministrative con quattro liste civiche (associazioni appositamente create).

Potrebbe decidere di fare altrettanto Carmine Galdi, presidente di “Iniziativa popolare”. In molti hanno finora provato a coinvolgere un’altra associazione, la “Mariarosa”.

Da non dimenticare il movimento “Noi Tutti” presieduto da Luciano Ceriello (ex assessore al fianco di Alfredo Liguori), oppure Carlo Zara, che rappresenta ben due associazioni, ossia “Battipaglia Nostra” ed “Alleanza Sociale”.

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