la commemorazione

La fiaccolata al Paterno per ricordare Federica Vitale

Tanti giovani a Eboli alla messa che ha onorato la memoria della ragazza che proprio oggi avrebbe compiuto diciassette anni

EBOLI. Messa e fiaccolata stasera al rione Paterno per ricordare Federica Vitale, la ragazza ebolitana, che proprio oggi avrebbe compiuto 17 anni, deceduta in ospedale per le conseguenze di un incidente stradale. Tanti i giovani presenti tra preghiere, magliette e tra le mani o al collo corone colorate simbolo del Rosario. Nella chiesa di Santa Maria ad Intra la messa è stata celebrata da don Andrea Ariminio, parroco di una comunità, quella del Paterno, ancora sgomenta per la morte di Federica.

Dall'altare don Andrea ha detto: «Non voglio fermarmi al Vangelo, credo sia opportuno fare qualche considerazione insieme. Lo stare adesso in chiesa prendetelo come una inspirazione venuta da dio per trarne degli insegnamenti.  Chiediamoci, Federica è viva o è morta? Tante volte sbagliamo a pensare. I morti continuano a vivere, ma in dio. I nostri defunti vivono solo con l'anima alla presenza di dio, stanno in Paradiso».

Papà Michele visibilmente commosso e provato ha voluto lanciare un messaggio alle istituzioni: «Quel tratto di strada bisogna metterlo in sicurezza perché la vita umana ê un bene prezioso da proteggere».