«La fede ci unirà per sempre ai nostri cari»

L’arcivescovo Moretti ieri durante la messa nel piazzale dell’Ossario: «La morte non spezza i rapporti»

«Il rapporto tra noi e i nostri cari defunti non svanisce nel momento della morte ma rimane forte nel segno e nel nome di Cristo». È con queste parole che ieri mattina l’arcivescovo di Salerno, monsignor Luigi Moretti, ha aperto l’omelia della messa solenne celebrata nel piazzale dell’Ossario del cimitero cittadino nel giorno dedicato alla commemorazione dei defunti. Una cerimonia nel quale non sono mancati i rappresentati delle forze dell’ordine e delle istituzioni. Per il Comune c’era il vicesindaco Eva Avossa mentre per la Provincia era presente l’assessore Pietro Damiano Stasi. Presenti, tra gli altri, anche il comandante provinciale dei vigili del fuoco, Paolo Moccia, il questore Antonio De Iesu e il comandante provinciale dei carabinieri, Riccardo Piermarini.

«Questo è un giorno – ha affermato monsignor Moretti – nel quale non dobbiamo aggrapparci solo al ricordo ma dobbiamo fonderci come in una comunione con il caro estinto. Serve effettuare una rilettura della vita attraverso la fede in nostro Signore».

E poi ha concluso: «Cosa giova all’uomo conquistare il mondo intero se poi riesce a perdere se stesso? Cosa giova all’uomo illudersi d’essere egli stesso a definire qual è la strada da percorrere e poi trovarsi solo?». A seguito della messa, la folla in processione ha raggiunto la cappella degli eroi dove l’arcivescovo ha proceduto con la benedizione di rito verso i caduti salernitani. (e.d’a.)

©RIPRODUZIONE RISERVATA