CAVA DE' TIRRENI
La disfida dei Trombonieri: il “Sacramento” batte tutti
Il casale del capitano Maurizio Bottiglieri torna alla vittoria. La miglior coreografia è del Santa Maria del Rovo
CAVA DE’ TIRRENI. Il casale Santissimo Sacramento, del Regio Capitano Maurizio Bottiglieri, vince l’edizione 2016 della Disfida dei Trombonieri. Una gara di sparo impeccabile ha permesso al casale dai colori rosso, bianco e nero, di trionfare per la nona volta: l’ultima vittoria del Santissimo Sacramento risale al 2010. I figuranti appartenenti al distretto Corpo di Cava si sono aggiudicati la copia metallica della Pergamena Bianca ed il Drappo della Vittoria, dipinto dal maestro cavese Ettore Senatore. Il casale Santa Maria del Rovo, invece, si è aggiudicato il trofeo Città Fedelissima che ha visto esibirsi in splendide coreografie in piazza San Francesco, i casali Borgo Scacciaventi-Croce, Sant’Anna e Montecastello, nella prima serata di lunedì 27 giugno; e i casali Sant’Anna all’Oliveto e Santissimo Sacramento, nella serata di martedì 28 e il giorno dopo gli ultimi due casali, Santa Maria del Rovo e Filangieri. Il casale bianco verde alla fine ha sbaragliato il campo vincendo per la migliore coreografia. Una straordinaria esibizione che ha permesso a Santa Maria del Rovo di conquistare il quadro del noto pittore cavese Ettore Senatore.
Lo stadio “Simonetta Lamberti” – location dell’edizione 2016 della Disfida dei Trombonieri che, quest’anno, per la prima volta, non ha visto gareggiare il casale Senatore, fondato nel 1946 e presenti alla disfida sin dalla prima edizione del 1974 – c’erano tantissime persone.
Si sono posizionati sulla linea di sparo secondo l’ordine sorteggiato ed annunciato sabato sera, in piazza Vittorio Emanuele III, i casali Sant’Anna, Santa Maria del Rovo, Filangieri, Santissimo Sacramento, Montecastello, Borgo Scacciaventi-Croce e Sant’Anna all’Oliveto. Novità di quest’anno è stata l’esibizione fuori programma di sei archibugieri per casale per un totale di quarantadue che hanno dato vita ad una “batteria” di sparo, per testimoniare l’unità degli appartenenti all’associazione trombonieri, sbandieratori e cavalieri del Presidente Sabato Bisogno.
Presente alla disfida anche il giornalista Rai Gianluigi Laguardia che ha apprezzato la manifestazione cavese, definendola «migliore del Palio di Siena». La gara di sparo tra i casali è stata intervallata dalle esibizioni degli sbandieratori Cavensi e Città de La Cava. A coronare la serata anche i Cavalieri della Pergamena Bianca.
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