La dieta mediterranea conquista i cinque sensi

SALERNO. Valorizzare le eccellenze del territorio, mirando ad attività turistico-ricettive locali uniche, per trascinare i visitatori “alla scoperta della dieta mediterranea attraverso i cinque sensi”. Questo il principale obiettivo dei seminari gratuiti promossi da Confesercenti in collaborazione con la Federazione italiana Sommelier albergatori ristoratori di Salerno, l’Enoteca provinciale e l’Acino d’Uva wedding manager e rivolti agli operatori del settore enogastronomico e turistico iscritti alla Camera di Commercio. A presentare il singolare percorso formativo, ieri mattina, presso l’ente camerale, il presidente provinciale e il direttore di Confesercenti Salerno, rispettivamente Enrico Bottiglieri e Bianca Pierri Cecaro, il delegato Fisar, Alberto Giannattasio, lo chef Giovanna Voria e il presidente dell’Enoteca provinciale, Ferdinando Cappuccio. «Nostro obiettivo è indicare agli addetti ai lavori come esaltare la bontà dei prodotti tipici della dieta mediterranea, con il sapiente abbinamento di un calice di vino delle cantine salernitane», ha spiegato Bottiglieri. L’iniziativa si svilupperà da marzo ad ottobre, in modo itinerante: sei le sedute dello stesso seminario in altrettante diverse sedi, dalla Divina al Cilento, per dare la possibilità agli operatori di tutta la provincia di parteciparvi. Nella prima fase del percorso, dunque, la Fisar si soffermerà sulle tecniche di assaggio dei vini da abbinare ai piatti tipici. Spetterà, quindi, allo chef Giovanna Voria illustrare le caratteristiche principali dei prodotti del territorio. Dopo la teoria, i partecipanti prenderanno parte ad una visita guidata presso una delle cantine della provincia. «Nella piramide alimentare, purtroppo, il vino non figura - ha osservato Cappuccio - mentre ormai è provato come, ad esempio, assumere il vino bianco, con moderazione, giovi al cuore: chi sa apprezzare il vino, beve meglio e di meno». Intanto, il prossimo 27 febbraio, presso il Lloyd Baia Hotel di Vietri Sul Mare, si terrà il corso “Il mercato turistico brasiliano: come fare marketing e come accogliere i turisti brasiliani”. (m.p.)

©RIPRODUZIONE RISERVATA