i protagonisti

La denuncia di Morrone sulle spese per le Regionali

Un organigramma, quello dell’associazione “Per Campania Libera” costituito da un gruppo di uomini vicini al primo cittadino. A presiedere l’associazione Francesco D’Acunto ma tra le cariche più...

Un organigramma, quello dell’associazione “Per Campania Libera” costituito da un gruppo di uomini vicini al primo cittadino. A presiedere l’associazione Francesco D’Acunto ma tra le cariche più importanti compaiono quella di Matteo Picardi (tesoriere) e nel collegio dei revisori si trovano Ferdinando Argentino, Mena Arcieri e Sabatino Capo al cui studio di Agropoli fu spostato il domicilio dell’associazione che in un primo momento fu indicato in via Michelangelo Testa, a Salerno, dove l’onorevole Vincenzo De Luca aveva piazzato il suo quartier generale. Tra i soci dell’associazione, in un verbale compaiono anche i nomi di Bruno Di Nesta e Stefano Salimbene. L’organigramma dell’associazione indusse a cattivi pensieri, tant’è che proprio Morrone scrisse: «Sarebbe anche istruttivo sapere chi sono i privati che hanno manifestato cotanta generosità per la strana lista, poiché se risultassero detentori di cariche o incarichi pubblici o aggiudicatari di appalti pubblici si rivelerebbe una evidente situazione, quantomeno, di inopportunità politica dei versamenti e dell’accettazione degli stessi». Una possibilità che lo stesso D’Acunto escluse categoricamente invitandoci a verificari chi fossero i “benefattori” direttamente a Roma tra le “Dichiarazioni ex art. 4 L. 659/81”. Peccato che li fossero riportati solamente i soldi presi dal Partito democratico e null’altro. ©RIPRODUZIONE RISERVATA