l’avvocatura contro il Comune 

La Corte dei Conti gela Lullo Il risarcimento va pagato

La delibera della Corte dei Conti gela il dirigente legale municipale Giuseppe Lullo e fa sorridere Cecilia Francese, che contro l’avvocato del Comune ritrova l’alleato che non s’aspetta: Gerardo...

La delibera della Corte dei Conti gela il dirigente legale municipale Giuseppe Lullo e fa sorridere Cecilia Francese, che contro l’avvocato del Comune ritrova l’alleato che non s’aspetta: Gerardo Motta.
«Fino all’adeguamento del Regolamento dell’avvocatura comunale, non è possibile liquidare i compensi maturati dal primo gennaio 2015»: è il parere della sezione regionale di controllo per la Campania della Corte dei Conti, che ha dato una risposta alla Francese, che aveva chiesto se, in virtù della legge nazionale del 2014, il nuovo Regolamento, approvato dalla giunta a luglio 2017, poteva aver comunque valenza fin da gennaio 2015. In sostanza la sindaca aveva chiesto alla Corte dei Conti un parere sulla legittimità del nuovo regolamento e delle richiesta di risarcimento da 35mila euro che, su suo mandato, l’area finanziaria aveva notificato a Lullo. E Raffaella Miranda, relatrice della sezione dell’organo di controllo presieduta da Giovanni Coppola, ha rassicurato la sindaca: la legge è dalla sua parte.
A parere degli esperti della Corte dei Conti, la legge nazionale del 2014 metterebbe la Francese in condizioni di richiedere il risarcimento delle somme. L’ultima parola spetta ai giudici del tribunale amministrativo, dinanzi ai quali Lullo trascinerà l’amministrazione comunale.
Nei giorni scorsi, tramite l’avvocato Ferdinando Belmonte, Motta ha depositato negli uffici della sezione salernitana del Tar campano un atto di intervento volontario “ad opponendum” al ricorso proposto dal dirigente legale municipale: «I soldi dei cittadini sono sacri e non si toccano», dice il leader dell’opposizione. Due contro tre, perché gli interventi “ad adiuvandum”, invece, li hanno notificati il legale Demetrio Fenucciu per conto dell’Unaep, l’Unione nazionale avvocati enti pubblici, presieduta da Antonella Trentini, e il legale Francesco Accarino, che patrocina l’atto della Camera amministrativa salernitana, di cui Lullo è socio fondatore, guidata da Lorenzo Lentini.
Intanto Caterina Iorio, dirigente comunale agli affari generali, ha preso atto dell’onorario di Felice Laudadio, l’avvocato partenopeo che difenderà il Comune dal suo stesso legale: una spesa da 6.500 euro, che include 4.504 euro di parcella e le spese generali. Stamattina l’udienza dinanzi al Tar.(c. l.)
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