LE PROVOCAZONI

La Corea del Nord ha lanciato un nuovo missile intercontinentale

Per la seconda volta in tre settimane sorvola il Giappone

PYONGYANG (Corea del Nord) - Il Consiglio di sicurezza delle Nazioni unite ha indetto una riunione d'emergenza sul lancio missilistico della Corea del Nord. Le consultazioni a porte chiuse avranno luogo oggi pomeriggio su richiesta degli Stati Uniti e del Giappone, rende noto l'Onu.

Infatti ancora una volta, questa mattina all'alba, un missile di Pyongyang ha seminato il panico nell'impero del Sol Levante, irritando e preoccupando il mondo intero. Gli Stati Uniti in primis, ma anche l'alleato cinese che neppure lui riesce a controllare la follia di Kim Jong-un. Secondo i militari sud coreani citati dalla Yonhap, questa volta il missile ha avuto una gittata ben superiore rispetto a quello di fine agosto.

Oggi il missile lanciato dai pressi della capitale Pyongyang ha volato per ben 3.700 chilometri, affondando verosimilmente nel Pacifico Nord, e ad una altezza di circa 770 chilometri. Il missile precedente, quello del 28 agosto, un Hwasong-12, aveva avuto una gittata di circa 2.700 chilometri, volando ad una altitudine di circa 550 chilometri e si era spezzato in tre parti nel mare del Giappone. E proprio in queste ore, nello stesso Mar del Giappone, sarebbero in corso manovre della marina sud coreana, secondo fonti di Seul. Manovre che potrebbero aver spinto Kim Jong-un ad anticipare il nuovo test odierno rispetto alle previsioni.