La cittadinanza onoraria ad Alinovi «No, è comunista»

Troppe onorificenze ed attestati di benemerenza ai “rossi”: e così Damiano Cardiello, capogruppo consiliare del Pdl e figlio del senatore Franco, annuncia che non sarà presente al momento della votazione in Consiglio della proposta della giunta comunale di conferire la cittadinanza onoraria ad Abdon Alinovi. «Il prossimo 24 giugno - scrive Cardiello jr sul suo profilo Facebook - è convocato il consiglio comunale per conferire la cittadinanza onoraria al " compagno" di turno». E così, chiosa, il capogruppo del Pdl, «dopo Silvia Baraldini (terrorista rossa condannata a 43 anni di carcere negli Stati Uinti), Abdon Alinovi. Eboli continua a distribuire riconoscimenti onorifici di tipo "politico». Per Cardiello «i problemi della città sono altri. Al momento del voto uscirò dall'aula». E per rafforzare la sua convinzione, Cardiello pubblica anche la biografia del “rossa” Alinovi: nato ad Eboli il 6 maggio 1923, ha fatto parte dall'età di 17 anni del Partito comunista clandestino. Funzionario di partito, per quattro legislature consecutive è stato eletto deputato tra le fila del Pci. Durante la IX legislatura ha ricoperto l'incarico di Presidente della Commissione parlamentare Antimafia. Più “comunista” di così...